Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

ZICHICHI A ERICE: "IL MOVIMENTO DEI POPOLI PRODUCE MALATTIE MOLTO PIÙ PERICOLOSE”

Iran: Zichichi, bene accordo con Usa se rispettati parametri. "Il movimento dei popoli produce un fatto senza precedenti, la distribuzione delle malattie che diventano molto più pericolose in seguito a questo grande scambio di persone". A dirlo e' stato lo scienziato Antonino Zichichi

(AGI) - Trapani, 23 ago. - "L'accordo sul nucleare Usa-Iran e' una buona soluzione, se vengono rispettati i parametri di movimento". A dirlo e' stato il professore Antonino Zichichi, nella giornata di chiusura della quarantottesima sessione dei Seminari internazionali sulle emergenze planetarie svoltasi a Erice, nel trapanese. "Nel corso dei seminari abbiamo pensato bene di invitare la componente scientifica dell'Iran affinche' venga qui' a darci delle garanzie riguardo l'accordo", ha spiegato Zichichi.

"Il movimento dei popoli produce un fatto senza precedenti, ovvero la distribuzione delle malattie che diventano molto piu' pericolose in seguito a questo grande scambio di persone". A dirlo e' stato lo scienziato Antonino Zichichi, parlando del "New Manhattan Project" nell'ambito della quarantottesima sessione dei "Seminari internazionali sulle emergenze planetarie" svoltasi a Erice, nel trapanese. "Il nostro scopo e' combattere le malattie alla radice. Si tratta di malattie infettive drammatiche, un pericolo per l'intera umanita'. Il primo progetto Manhattan e' la dimostrazione che se c'e' la volonta' delle comunita' politiche tutto e' possibile".

Sul tema e' intervenuto anche Loweel Wood, astrofisico americano noto per essere stato allievo di Edward Teller: "Ci sono le condizioni per la diffusione di vecchie malattie infettive come la malaria. Queste patologie vanno inserite nel contesto dei grandi spostamenti di persone e dovremmo soffermarci a riflettere sul ruolo dei vettori, come possono essere le zanzare o le condizioni ambientali. La proposta che arriva da questa comunita' scientifica e' quella di incrementare il monitoraggio della diffusione della malaria che con un investimento molto ridotto potrebbe essere tranquillamente combattuta". (AGI) Tp2/Ser

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