Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

EDIPOWER DI GIAMMORO, INCENERITORE A2A: IL CONSIGLIO COMUNALE DICA NO A QUESTA SCELLERATEZZA

“Il Consiglio Comunale prenda immediatamente posizione sulla questione della riconversione della centrale Edipower di Giammoro in Inceneritore A2A, e lo faccia dicendo NO a questa scelleratezza. L’immobilismo che stanno dimostrando alcuni consiglieri è deleterio, oltre che ingiusto nei confronti dei cittadini e della loro salute”

Milazzo (Me), 27/09/2015 - E’ durissima la posizione del Meetup "Milazzo in MoVimento" che si scaglia, senza remore, contro il Comune di Milazzo e le sue componenti amministrative.
“A parte la voce degna di lode di qualche Consigliere e di qualche Assessore che hanno avuto il coraggio personale di manifestare il proprio dissenso – hanno affermato gli attivisti - si sconosce, ancora oggi, il parere dei rimanenti Consiglieri Comunali”.
E questo nonostante la Commissione Comunale Ambiente abbia terminato le proprie audizioni e si possa, pertanto, decidere del caso.
“Stanno forse aspettando che i relativi personali ‘padrini’ politici diano direttive in merito? – hanno chiosato gli attivisti - Noi riteniamo che il Sindaco, soprattutto per la carica ricoperta, abbia il dovere di dire NO a questo scellerato progetto ed indirizzare in tal senso tutti gli atti amministrativi. Il primo cittadino non può ancora barcamenarsi tra le ideologie anacronistiche del Sindacato, né tantomeno aspettare qualche indirizzo dall'alto”.

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