Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

GENDER NELLE SCUOLE A CATANIA: “STRISCIONI E PRESIDI DAVANTI ALLE SCUOLE: "LA VOSTRA CULTURA E’ CONTRO NATURA"


Azione nazionale di Lotta Studentesca questa notte anche a Catania: "Non è accettabile che attraverso la ridicola Teoria del Gender si faccia passare nelle scuole come cosa normale la riduzione della figura dei genitori a semplici numeri"
CATANIA, 14/09/2015 - Anche quest'anno Lotta Studentesca scende da subito in piazza il primo giorno di scuola con un'azione di protesta nazionale. A Catania e provincia questa notte il movimento studentesco ha esposto uno striscione davanti l'ITIS G. Marconi e all'Istituto Polivalente per opporsi al preoccupante tentativo di indottrinamento omosessualista ormai in atto nelle nostre scuole di ogni ordine e grado. "Anche quest'anno – dichiara Vittorio Maccarrone, responsabile regionale del movimento - non daremo tregua alle istituzioni, scendendo in piazza tutte le volte che sarà nacessario per prevenire la lobotomizzazione della nostra gioventù. Non è accettabile, infatti, che attraverso la ridicola Teoria del Gender, si faccia passare nelle scuole come cosa normale la riduzione della figura dei genitori a semplici numeri (genitore 1 e genitore 2), andando a svuotare di significato i rispettivi ruoli all'interno della famiglia; oppure, cosa ancor più grave, propagandare la folle idea secondo la quale essere uomo o donna è soltanto una convenzione sociale, e che il sesso di un individuo possa essere scelto prescindendo totalmente dal fatto biologico.

In natura, infatti, senza alcuna sovrastruttura culturale, il maschile e il femminile non soltanto sono differenti, ma fanno la differenza. Sono complementari e non di certo intercambiabili o opinabili. La personalità e il carattere si cominciano a delineare fin dalla giovane età. Dare ai bambini la possibilità di "scelta" non solo li disorienta ma li fa crescere deboli e insicuri. In un paese come il nostro dunque, in cui i ragazzi sono sempre più fragili, lontani dai sani valori della tradizione, senza punti di riferimento e lasciati alla deriva dalla nostra classe politica, la soluzione non è certo l'introduzione di una delirante "teoria del gender". La chiamano "Buona Scuola" ma le premesse stanno dimostrando l'esatto contrario. La nostra idea di gioventù è combattiva, maschia se vogliamo, non "frocizzata" da stereotipi sociali dove l'inversione è la regola e la normalità un disvalore. Anche quest'anno siamo pronti alle barricate"!

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