Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

LIVATINO, IL GIUDICE SIMBOLO DELLO STATO IN LOTTA CONTRO LA MAFIA SARÀ SANTO

21/09/2015 - Rosario Angelo Livatino, il martirio del giovane giudice simbolo dello Stato in lotta contro la mafia. Rosario Livatino sarà Santo. Ai suoi killer disse: “Cosa vi ho fatto?”, come il Cristo. È già Servo di Dio. Elena Valdetara Canale miracolata per intercessione del mite e inflessibile magistrato cattolico Rosario Livatino trucidato il 21 Settembre 1990 da quattro sicari assoldati dalla Stidda, organizzazione mafiosa in contrasto con Cosa Nostra. San Giovanni Paolo II lo definì “Martire della Giustizia e indirettamente della Fede”. La sua fu una Lezione di Alta Civiltà Giuridica. Il 19 Luglio 2011 è stato firmato dall’arcivescovo di Agrigento, il decreto per l’avvio del processo diocesano di beatificazione, aperto ufficialmente il 21 Settembre 2011 nella chiesa di San Domenico di Canicattì. È attestato il suo impegno affinché, nell’aula delle udienze in Tribunale, ci fosse un crocifisso. L’Agenda di Livatino “sub tutela Dei”. Fede e Diritto.

L’effetto perverso fondamentale che può annidarsi nel responsabilizzare civilmente il giudice. Giustizia e Fede. “Il giudice non può e non deve essere un protagonista occulto dei cambiamenti sociali e politici. L’indipendenza del giudice – insegna Rosario Livatino – non è solo nella propria coscienza, nella incessante libertà morale, nella fedeltà ai principi, nella sua capacità di sacrificio, nella credibilità che riesce a conquistarsi con le sue decisioni. L’indipendenza del giudice è anche nella sua moralità, nella trasparenza della sua condotta dentro e fuori delle mura del suo ufficio. Solo se il giudice realizza in sé stesso queste condizioni, la società può accettare ch’egli abbia sugli altri un potere così grande come quello che ha”. Livatino è un grande esempio morale per i giovani e per l’Italia che ama la sua Costituzione della Repubblica oggi sotto assedio. Diritto biblico e diritto evangelico. La sua Lezione scuote le coscienze.

Nicola Facciolini

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