Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

NOCSS VALLE DEL MELA, ANCHE I DEPUTATI 5STELLE SARANNO PRESENTI ALLA MANIFESTAZIONE

Si svolgerà domenica 27 settembre la grande manifestazione NoCss, l’appuntamento è ad Archi, San Filippo del Mela, alle ore 15.30 e vedrà la partecipazione dei portavoce 5stelle Alessio Mattia Villarosa, Francesco D’Uva e Valentina Zafarana
Barcellona P.G. (Me), 25 settembre 2015 - Il deputato Villarosa ha già provveduto ad analizzare parte della documentazione riguardante il progetto di conversione presentato al Ministero dell’Ambiente ed ha già riscontrato alcune singolarità. Nell’allegato D, denominato “Relazione paesaggistica”, si può leggere che considerato che la centrale di San Filippo esiste da circa 50 anni, è (per l’autore della relazione) ragionevole ipotizzare che la sua presenza sia entrata a far parte della percezione collettiva dei luoghi e quindi che il contributo dell’inceneritore alimentato a CSS sia non rilevante nella percezione visiva globale del paesaggio interessato.

Con queste premesse probabilmente quando arriveremo a leggere i dati sulle emissioni nocive nell’ambiente non escludiamo di trovare eventualmente frasi tipo “il territorio è già fortemente inquinato, quindi la percezione ed il livello dell’inquinamento non subirà significative modifiche per la popolazione residente”.
Noi non ci stiamo, noi diciamo da subito NO all’inceneritore e diciamo basta all’utilizzo come “filtri umani” della popolazione locale. Invitiamo pertanto tutti a partecipare alla grande manifestazione di domenica, ore 15.30 ad Archi.

Commenti