Ponte sullo Stretto di Messina, Ciucci: Il via libera del Cipess è previsto a giugno

PONTE STRETTO, AD CIUCCI: AVVIO LAVORI IN ESTATE: " Il via libera del Cipess è previsto a giugno e consentirà di potere avviare la progettazione esecutiva e il programma delle opere anticipate, quali accantieramento, bonifica da ordigni bellici, indagini archeologiche e, in maniera graduale, le procedure espropriative. " Roma, 12 aprile 2025 - L’amministratore delegato di Stretto di Messina, Pietro Ciucci, intervistato dal nuovo settimanale economico “Moneta”, traccia lo stato di avanzamento del ponte sullo Stretto di Messina. Nell’intervista, Ciucci ha ricordato lo stato dell’iter - che lo scorso mercoledì ha registrato l’approvazione del report IROPI dal Consiglio dei Ministri – mentre sono in corso di predisposizione le comunicazioni al Ministero dell’Ambiente e alla Commissione Europea per gli aspetti relativi alla valutazione di incidenza ambientale. Tali procedure verranno concluse dopo Pasqua.   Il via libera del Cipess, che avrà luogo a valle dell’intero iter autorizz...

PALAGONIA: IL 6 SETTEMBRE MARCIA DI FORZA NUOVA DOPO IL DUPLICE OMICIDIO DEI CONIUGI SOLANO

Palagonia (Ct), 4 settembre 2015 – Marcia del 6 settembre a Palagonia, Provenzale (FN): "In piazza l'indignazione di palagonesi e siciliani": "Tengo a precisare che la manifestazione da noi annunciata per domenica prossima a Palagonia non avrà le caratteristiche di un'iniziativa di partito e si svolgerà in modo pacifico. Non saranno presenti bandiere del nostro né di altri movimenti, ma solo tricolori e bandiere siciliane, chiunque condivida le ragioni della protesta è invitato a partecipare", lo afferma Giuseppe Provenzale, vicesegretario nazionale e responsabile siciliano di Forza Nuova, in una nota diffusa dal movimento.

"Dopo il barbaro duplice omicidio dei coniugi Solano, ennesima tragedia nazionale che dimostra la pericolosità di un business che per il guadagno di pochi schiavisti mette a rischio la vita di tutti, si è giunti ad un punto di svolta: il nostro popolo, dal Trentino alla Sicilia non può più permettersi di tollerare le scelte criminali di un'intera classe politica. Non possiamo morire di immigrazione, è necessaria una radicale inversione di rotta; l'invasione va fermata - conclude il dirigente di Forza Nuova - tutte le risorse presenti e future, prime tra tutte quelle da impiegare nella stessa Africa per il contrasto alle organizzazioni criminali e lo sviluppo, devono essere destinate solo all' esclusivo interesse degli italiani".

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