Denunce medico del Civico di Palermo: di enorme gravità, approfondire le indagini

Denunce medico del Civico di Palermo, M5S chiede invio ispettori e audizioni in commissione Ars  7 mag 2025 - "Quanto denunciato dal dottore Francesco Caronia, in servizio presso il reparto di Chirurgia toracica dell'ospedale Civico di Palermo, e portato a conoscenza dell'opinione pubblica grazie all'operato del collega Ismaele La Vardera, è di enorme gravità e meritevole di essere immediatamente attenzionato dall'assessore alla Sanità, cui chiediamo celeri ed approfondite indagini”. Lo afferma il capogruppo del M5S all'Ars Antonio De Luca “Intanto - continua De Luca - chiederò al presidente della commissione Salute Laccoto di audire in separata sede il dottor Caronia e il primario di Chirurgia toracica Damiano Librizzi”.

PONTE SULLO STRETTO: ALFANO PROMETTE UNA... PROMESSA GIÀ LIQUIDATA DALLO STATO

23/09/2015 - “Il Ministro dell’Intero Angelino Alfano torna a promettere la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina. E lo fa ignorando che lo Stato ha già versato 300 milioni di euro alla società Stretto di Messina S.p.A., ora in liquidazione, senza concludere nulla”. Sono dure le parole dei PortaVoce del MoVimento 5 Stelle , Francesco D’Uva e Valentina Zafarana, in riferimento all’annuncio, da parte del Ministro Alfano, di un ddl sulla grande opera del Ponte sullo Stretto di Messina.

“La mossa di Alfano fa comodo a tutti – ha dichiarato D’Uva – a partire dai ‘No Ponte’ ideologici, proseguendo per l’NCD che punta ai voti di Berlusconi, fino ad arrivare al Sindaco Renato Accorinti che di certo tornerà a proporsi come baluardo e punto di riferimento per la battaglia del NO”.

“Mi domando come Alfano voglia investire nel Meridione puntando sulla realizzazione del Ponte – ha sottolineato la Zafarana – quando ancora in Sicilia vi sono tratte ferroviarie a binario unico, capoluoghi di provincia collegate da una trazzera e treni a vapore. Si vuol fare qualcosa di immediato per quest’isola? Ecco tre suggerimenti: collegamento marittimo veloce sullo Stretto, stabile e senza rinnovi triennali; collegamento ferroviario agli aeroporti di Catania e Reggio Calabria; realizzazione di una rete autostradale degna di questo nome e collegamenti aerei come in ogni regione d’Europa. Ricordo che se non fosse per la trazzera a Cinque stelle realizzata con le nostre restituzioni, la Sicilia sarebbe ancora divisa in due”.

M5S Sicilia

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