Primo Maggio a Portella della Ginestra: “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”

Primo Maggio a Portella della Ginestra, Antoci (M5S): “Il lavoro strumento di giustizia sociale e lotta alla mafia”,  Giuseppe Antoci, capolista del M5S nella circoscrizione “isole” alle elezioni europee, a margine del corteo in memoria della strage di Portella della Ginestra a cui a partecipato col Presidente Giuseppe Conte.  Portella   della   Ginestra : Di Paola (M5S): Governo Meloni smembra Stato Sociale.  Il coordinatore regionale Cinquestelle: “Nostre battaglie tutto l’anno per maggiori tutele per i cittadini”. PORTELLA DELLA GINESTRA, 1 mag 2024 -  “Oggi con Giuseppe Conte abbiamo ricordato la strage di Portella della Ginestra avvenuta l'1 Maggio 1947. Un’occasione importante per ribadire l’importanza del diritto al lavoro come strumento di giustizia sociale e di lotta alla mafia. Il sud continua ad avere il più alto tasso di disoccupazione in Italia; tasso ancora più elevato tra le donne. E proprio nel disagio si insinua la criminalità organizzata. C’è fame di lavoro, di di

SANITÁ: IOPPOLO E MUSUMECI: “IL GOVERNO CROCETTA IMPEDISCE L'AVVIO DEI SERVIZI INTEGRATI SOCIO-SANITARI”

"I servizi integrati socio-sanitari in Sicilia restano un miraggio" - esordiscono così i deputati regionali Gino Ioppolo e Nello Musumeci
22 settembre 2015 - “Nonostante la legislazione nazionale avesse previsto l'istituzione di questi servizi già nel 2000, la Sicilia solo l'anno scorso si è adeguata e ha approvato una propria legge (l.r. n. 21/2014). Essa dispone, tra l'altro, che entro 120 giorni si sarebbe dovuto adottare un apposito decreto interassessoriale con cui disciplinare le modalità erogazione del servizio”- continuano i deputati di Lista Musumeci – è per questo che abbiamo presentato un'apposita Interpellanza al Governo regionale con cui chiediamo conto della grave e perdurante inadempienza.

"L'integrazione socio-sanitaria si prefigge "l'obiettivo di individuare una metodologia di programmazione ed erogazione di servizi, per l'appunto socio-sanitari, soprattutto a favore delle fasce più deboli come gli anziani e i disabili mentali, che superino la frammentarietà del sistema, ottimizzando le risorse, evitando, quindi possibili sovrapposizioni e spreco di risorse. E' irragionevole e ingiustificabile - concludono i deputati regionali Gino Ioppolo e Nello Musumeci - il ritardo del Governo regionale il quale, con la sua perdurante omissione, non consente l'attivazione di servizi di fondamentale importanza per la salute e la qualità della vita dei Siciliani, specie quelli appartenenti alle fasce sociali più deboli e bisognose di interventi a sostegno.

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