Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

SIRACUSA: SEGREGATA E PICCHIATA IN TURCHIA, SALVATA DALLE AMICHE

I provvedimentii a carico di Birtol Durtuc, 40 anni, e Yasemin Durucan, 36 anni, sono stati eseguiti dagli agenti della Squadra mobile di Siracusa. La vittima e' una 19enne residente a Siracusa insieme ai genitori

28/09/2015 - Sequestrata, portata in Turchia, narcotizzata, privata di documenti, telefono e picchiata ad ogni tentativo di ribellione. Sembra la trama di un film di spionaggio, ma in realtà è quanto capitato ad una ragazza 19nne, di origini turche, residente a Siracusa. La colpa della giovane donna era quella di condurre uno stile di vita occidentale, non tollerato dai genitori che stamattina sono finiti in carcere. Tutto è cominciato da una segnalazione delle amiche della ragazza che, non vedendola più e non riuscendo a contattarla telefonicamente, si sono allarmate e sono andate in questura, segnalando la scomparsa probabilmente legata ai contrasti con i genitori.
La Polizia di Siracusa, sospettando che la giovane potesse essere stata trattenuta contro la propria volontà in Turchia, ha allertato l'Interpol.
"Troppo occidentale" e per questo sequestrata, drogata, picchiata e punita. E' la sorte toccata a una 19enne nata a Siracusa da genitori di origine turca, adesso sottoposti a fermo di indiziato di delitto. I provvedimentii a carico di Birtol Durtuc, 40 anni, e Yasemin Durucan, 36 anni, sono stati eseguiti dagli agenti della Squadra mobile di Siracusa. La vittima e' una 19enne residente a Siracusa insieme ai genitori che non tolleravano lo stile di vita della giovane. Padre e madre sono accusati di sequestro di persona, rapina aggravata e stato di incapacita' procurato mediante violenza, commessi in concorso con altri ancora da identificare.
Nel frattempo sono iniziate le intercettazioni telefoniche per stabilire le responsabilità dei familiari.
I sospetti venivano confermati: la ragazza era trattenuta in casa di parenti a Serinhisar, una cittadina dell'entroterra turco a 200 chilometri dalla costa egea. La giovane era sottoposta ad una vigilanza continua da parte dei parenti e, ad ogni tentativo di ribellione, veniva picchiata.
La polizia turca ha liberato la ragazza che, rientrata a Siracusa, ha raccontato le sue vicissitudini alla squadra mobile siciliana; ha denunciato di esser stata attirata in Turchia con l'inganno e qui segregata in casa di parenti.
Ad architettare il sequestro i due genitori che oggi sono finiti in carcere: non sopportavano che la figlia vivesse secondo uno stile di vita occidentale.

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