Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

CITTÀ METROPOLITANA MESSINA: ALLO STATO 8.562.113,11 DI EURO, NEL 2017 VERSERÀ 25 MILIONI

Palazzo dei Leoni: 8 milioni e 560 mila euro da versare allo Stato per il contenimento della spesa pubblica per l’anno 2015. Nel 2016 il versamento si aggirerà intorno ai 17 milioni di euro e nel 2017 sarà di 25 milioni di euro

Messina, 13 ottobre 2015 – Il Ministero dell’Interno, con circolare n.12/2015 in data odierna comunica che gli le Province e le Città Metropolitane dovranno contribuire al contenimento della spesa pubblica per l’anno 2015 attraverso la spesa corrente di 1.000 milioni di euro per l’anno 2015, di 2.000 milioni di euro per l’anno 2016 e di 3.000 milioni di euro a decorrere dall’anno 2017.
Il termine per il versamento degli importi relativi all’anno corrente è fissato al 2 novembre.
In particolare, per quest’anno la Città Metropolitana di Messina dovrà versare la consistente cifra di 8.562.113,11 euro mentre nel 2016 il versamento si aggirerà intorno ai 17 milioni di euro e nel 2017 sarà di 25 milioni di euro. A breve Palazzo dei Leoni approverà il bilancio in pareggio grazie alla legge che prevede la sua redazione su base annuale ma se ia linea di contenimento prospettata nei prossimi anni dovesse mantenere le fosche previsioni è chiaro che l’Ente andrà incontro a gravissime difficoltà finanziarie.

Tutto questo in un momento in cui la Città Metropolitana di Messina è impegnata a fronteggiare emergenze nel settore della viabilità, e che rischia concretamente di far rimanere isolati comuni e frazioni per l’impossibilità di poter reperire risorse da impiegare nei lavori di manutenzione e riparazione delle sedi stradali.

Sono varie le emergenze che stanno interessando l’intero territorio provinciale e, soprattutto, il comprensorio jonico che registrano la chiusura della strada provinciale 19 di Mancusa, nel Comune di Francavilla di Sicilia, e della strada provinciale n. 23 di Misserio.
La grave condizione finanziaria di Palazzo dei Leoni, resa insostenibile da questo ulteriore salasso, non consente allo stato attuale alcun tipo di intervento sull’intera rete stradale provinciale, situazione ancor più critica se si considera che si andrà ad affrontare la stagione invernale senza alcuna possibilità di evitare probabili isolamenti di interi Comuni e frazioni.

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