Banche: 1 milione di siciliani a forte rischio di esclusione sociale per la chiusura di sportelli

Banche in continuo abbandono.  In Sicilia 374mila persone non hanno accesso ai servizi bancari e altre 548mila hanno a disposizione un solo sportello. 1 milione di siciliani sono a forte rischio di esclusione sociale. Il risiko bancario potrebbe far aumentare la chiusura di sportelli. “La desertificazione bancaria è un’emergenza che impoverisce le comunità. Come Cisl e First Cisl Sicilia continueremo a battere sull’istituzione di un Osservatorio regionale sull’attività bancaria” 5 nov 2025 -   Le banche continuano a chiudere. Da gennaio a fine settembre 2025 altri 268 sportelli hanno cessato la loro attività. Sono adesso 3.419 i comuni italiani a secco di servizi finanziari e con il risiko bancario in corso il dato è destinato a peggiorare.   La Sicilia non si sottrae alla revisione commerciale del sistema bancario. Pure da noi spira forte il vento della desertificazione. 1 milione di cittadini è a forte rischio esclusione sociale. Il 20 per cento della popolazione reside...

MALTEMPO SICILIA: CHIUSA LA SS 114 "ORIENTALE SICULA" AD ALÌ TERME

L'interdizione al traffico si è resa necessaria per la presenza di materiale roccioso instabile in corrispondenza della scarpata di monte

03/11/2015 - Anas comunica che, a seguito degli eventi meteorologici delle ultime ore di portata alluvionale, che hanno interessato gran parte della regione, è provvisoriamente chiuso al traffico un tratto della strada statale 114 "Orientale Sicula", tra il km 23,250 e il km 23,500, in provincia di Messina. Il provvedimento si è reso necessario a causa della cessazione delle condizioni di sicurezza per la circolazione, per la presenza di materiale roccioso instabile in corrispondenza della scarpata di monte.

Il tratto in questione è delimitato quale traversa interna del Comune di Alì Terme (ME) e la competenza di Anas sul tratto riguarda la sola gestione e manutenzione del piano viabile; nonostante ciò - anche in seguito alle richieste di collaborazione pervenute dagli Enti Locali e della Protezione Civile, Anas - come già accaduto nei giorni scorsi anche per la riapertura al traffico del tratto in località Capo Scaletta, sempre in provincia di Messina - si è resa nuovamente disponibile, nell'ambito dello spirito di massima collaborazione - ad intervenire mediante l'impiego di rocciatori specializzati per la perlustrazione ed il disgaggio della superficie di scarpata interessata dalla criticità. L'intervento potrà essere eseguito nella mattinata di domani, con le prime luci dell'alba.

Attualmente il percorso alternativo è individuato lungo l'Autostrada A18 tra gli svincoli di Tremestieri e Roccalumera.

Commenti