Assegno Unico Universale: 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli

ASSEGNO UNICO UNIVERSALE: nei primi due mesi del 2025 erogati 3,3 miliardi euro, con riferimento a 9,5 milioni di figli e 6 milioni di nuclei familiari Roma, 16 aprile 2025 - Nei primi due mesi del 2025 sono stati erogati alle famiglie assegni per 3,3 miliardi di euro, che si aggiungono ai 19,8 miliardi del 2024, ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022. Sono i dati contenuti nell’aggiornamento dell’Osservatorio Statistico sull’Assegno Unico Universale (AUU) pubblicato oggi con riferimento al periodo marzo 2022 – febbraio 2025, che contiene al suo interno anche i dati relativi all’AUU destinato ai nuclei percettori di Reddito di Cittadinanza (RdC) fino a dicembre 2023.  Sono 5.986.678 i nuclei famigliari che hanno ricevuto l’assegno nel 2025, per un totale di 9.468.053 figli: l’importo medio per figlio a febbraio 2025, comprensivo delle maggiorazioni applicabili si attesta su 175 €, e va da circa 58 € per chi non presenta ISEE o ...

GERMANÀ: "IL DRAMMA VISSUTO DAI MESSINESI PESA SU CHI HA PERMESSO QUESTO SPRECO, SI ACCERTINO LE RESPONSABILITÀ!"

Nota del deputato regionale del Nuovo Centrodestra, onorevole Nino Germanà, sui serbatoi di Montesanto, rispetto ai quali ha depositato un'interrogazione rivolta all'Esecutivo regionale. Germanà su serbatoi di Montesanto: "Il dramma vissuto dai messinesi durante l'emergenza idrica pesa su chi ha permesso questo spreco. Si accertino le responsabilità!"

Messina, 18/11/2015 - “Ho denunciato una situazione che avrebbe potuto costituire un importante tampone per fronteggiare l'emergenza idrica che si è abbattuta su Messina. Ma adesso che il momento clou è passato, non deve calare l'attenzione sullo stato dei serbatoi di Montesanto costruiti con denaro pubblico”, così il deputato regionale del Nuovo CentroDestra, onorevole Nino Germanà che, nei giorni scorsi, ha richiesto l'intervento di Striscia la Notizia per dare massima visibilità allo spreco perpetrato ai danni dei contribuenti.

“Chiamare in causa i media nazionali ha avuto il senso di denunciare con il massimo impatto una condizione inaccettabile di incuria e sperpero dei soldi dei siciliani. Non è vero che negli anni non si è pensato a come gestire le eventuali situazioni emergenziali: il piano B, come è evidente, si era previsto ma, per responsabilità da accertare, è rimasto in stand by per tutto questo tempo. Ebbene, queste responsabilità vanno riconosciute e ai messinesi, che hanno patito la mancanza di un bene talmente prezioso come l'acqua, bisogna dare ogni spiegazione possibile. Per tale ragione intendo fare quanto di mia competenza per chiarire la faccenda. Ho depositato un'interrogazione rivolta all'Esecutivo regionale al fine di attivare ogni misura finalizzata al ripristino dei serbatoi costruiti dall'Ente Acquedotti Siciliani nella zone di Montesanto, affinchè la popolazione messinese non subisca mai più i disservizi ai quali è stata sottoposta, nonché alla costruzione di una condotta idrica in entrata dal porto utile all’attingimento da navi anche dissalatrici. E in ultimo, ma non meno importante, a procedere alla eliminazione ogni stortura giuridico amministrativa verificando i motivi per i quali ad oggi i serbatoi non sono mai entrati in funzione e ove vi fossero responsabilità avviare procedure di risarcimento del danno”, conclude il parlamentare.

Nella foto, l'on. Nino Germanà con Stefania Petyx, in occasione del servizio di Striscia la Notizia, realizzato su segnalazione del parlamentare regionale








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