Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

MESSINA: RAPINANO FARMACIA E PROVANO A FUGGIRE, MA VENGONO SUBITO BLOCCATI

Messina: rapinano farmacia a Santa Margherita e provano a fuggire, ma vengono subito bloccati ed arrestati dai carabinieri
Messina, 18 novembre 2015 -  Pensavano di aver messo a segno con successo l’ennesimo colpo, ma stavolta il finale è stato decisamente diverso dalle loro aspettative: adesso dovranno rispondere del reato di rapina aggravata, i due giovani che mercoledì sera poco prima della chiusura hanno assaltato la farmacia “Santa Margherita” di Contrada Runci e, con armi in pungo, hanno seminato il terrore tra i presenti, impossessandosi di circa 2.000 euro. Tutto si è svolto in una manciata di minuti: dopo una prima ricognizione a piedi davanti alla farmacia, i due malviventi hanno deciso di dare il via all’azione e, indossati i passamontagna, hanno fatto irruzione dirigendosi di corsa verso il bancone e facendo razzia dell’incasso, davanti ai clienti attoniti ed ai dipendenti impietriti dalla minaccia della pistola. Una volta fuori dalla farmacia, i due sono saliti sulla loro auto, che avevano parcheggiato poco distante, partendo a tutta velocità in direzione Catania.
I rapinatori, identificati in RIZZO Angelo (classe 1993) e MORCIANO Giuseppe (classe 1988), entrambi messinesi gravati da precedenti di penali per reati contro il patrimonio, dopo le formalità di rito sono stati ristretti presso la Casa Circondariale di Messina Gazzi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Non immaginavano però che uno dei dipendenti della farmacia, insieme ad un passante che aveva assistito alla scena, decidessero di seguirli in macchina. Nel frattempo, due pattuglie delle Stazioni Carabinieri di Giampilieri e di Santo Stefano Medio si stavano precipitando sul posto su segnalazione della Centrale Operativa, unitamente al Comandante della Stazione di Giampilieri che, libero dal servizio, aveva ricevuto la notizia della rapina e si era lanciato all’inseguimento con la propria auto privata. Giunti a Briga Marina, all’altezza di Piazza San Paolo, i due rapinatori si sono così trovati di fronte i Carabinieri, che riconoscendo il veicolo in fuga gli hanno sbarrato la strada.

A quel punto, dopo un disperato tentativo di dileguarsi a piedi, sono stati bloccati dai militari dell’Arma ed identificati dai due inseguitori come gli autori della rapina. L’immediata perquisizione del veicolo ha consentito di rinvenire l’intera refurtiva, che è poi stata riconsegnata ai legittimi proprietari, due passamontagna e la pistola utilizzata per l’atto criminoso, successivamente rivelatasi un’arma a salve.


Sono tutt’ora in corso ulteriori indagini finalizzate a stabilire l’eventuale coinvolgimento dei due in altre rapine verificatesi in città negli ultimi mesi e non si escludono importanti novità già dalle prossime ore.

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