Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

PALERMO, DOMANI STUDENTI ANCORA IN PIAZZA, POI INCONTRO CON CROCETTA

Palermo, 26/11/2015 - Il Coordinamento apartitico “Pericolo Studenti” – nato a Palermo per costruire una mobilitazione studentesca dal basso senza le strumentalizzazioni politiche di partiti, sindacati e centri sociali – ha indetto per venerdì 27 novembre una manifestazione cittadina per protestare contro la drammatica situazione dell’edilizia scolastica. Il corteo, al quale hanno aderito oltre dieci scuole della città, partirà intorno alle ore 09:30 da Piazza Verdi (Teatro Massimo) e attraverserà le vie del centro fino a piazza Indipendenza davanti Palazzo D’Orleans. Al termine della manifestazione è previsto un incontro tra una delegazione di rappresentanti degli studenti ed il Presidente della Regione Rosario Crocetta.
Il Coordinamento contesta alla Regione Siciliana l’inerzia manifestata negli ultimi mesi rispetto alla sempre più allarmante condizione degli edifici scolastici siciliani.

Commenti