Sud chiama Nord: "ATM, Il Tar ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture"

SUD CHIAMA NORD: “Il TAR ci dà ragione. La legge non si piega alle lobby del trasporto pubblico locale”. Il TAR di Catania ha accolto il ricorso presentato dal Comune di Messina, sospendendo il provvedimento con cui la Regione Siciliana – sulla base di una circolare priva di fondamento normativo – aveva vietato all’ATM di proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano esteso al Comune di Villafranca Tirrena. Messsina, 15 ott 2025 - La decisione dei giudici amministrativi conferma ciò che abbiamo sempre sostenuto: una circolare non può scavalcare la legge e non può essere utilizzata per mortificare la volontà del Parlamento siciliano.  “Il TAR – afferma Cateno De Luca, capogruppo di Sud chiama Nord – ha buttato nel cesso il decreto dell’assessorato alle Infrastrutture che, accogliendo il ricorso dei privati, voleva cancellare un servizio efficiente e apprezzato come quello dell’ATM verso Villafranca Tirrena. Avevamo ragione sulla bontà della norma e sulla correttezza dell’azion...

PALERMO, DOMANI STUDENTI ANCORA IN PIAZZA, POI INCONTRO CON CROCETTA

Palermo, 26/11/2015 - Il Coordinamento apartitico “Pericolo Studenti” – nato a Palermo per costruire una mobilitazione studentesca dal basso senza le strumentalizzazioni politiche di partiti, sindacati e centri sociali – ha indetto per venerdì 27 novembre una manifestazione cittadina per protestare contro la drammatica situazione dell’edilizia scolastica. Il corteo, al quale hanno aderito oltre dieci scuole della città, partirà intorno alle ore 09:30 da Piazza Verdi (Teatro Massimo) e attraverserà le vie del centro fino a piazza Indipendenza davanti Palazzo D’Orleans. Al termine della manifestazione è previsto un incontro tra una delegazione di rappresentanti degli studenti ed il Presidente della Regione Rosario Crocetta.
Il Coordinamento contesta alla Regione Siciliana l’inerzia manifestata negli ultimi mesi rispetto alla sempre più allarmante condizione degli edifici scolastici siciliani.

Commenti