Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

RIBISI (TAVOLO IMPRESE): “BASTA CHIACCHIERE, IL GOVERNO CROCETTA PENSI A CREARE SVILUPPO”

Subito in Aula il Testo unico per le Attività produttive e l’attivazione dei fondi di rotazione. Ecco le richieste delle associazioni di categoria che hanno incontrato l’assessore Lo Bello
Palermo, mercoledì 18 novembre - Sbloccare l’iter per l’approvazione in Aula del Testo Unico per le Attività produttive. Riattivare i fondi di rotazione per le imprese agevolando il credito. E iniziare una seria concertazione sull’utilizzo dei fondi europei. Sono queste le priorità per le 14 associazioni di categoria aderenti al “Tavolo regionale per la crescita e lo sviluppo” che a Palermo, presso la sede di Unioncamere Sicilia, hanno incontrato l’Assessore regionale alle Attività Produttive, Mariella Lo Bello. «L’assessore Lo Bello si è mostrata disponibile al dialogo e ad ascoltare le esigenze delle imprese», dichiara Filippo Ribisi che coordina il Tavolo composto da Agci, Claai, Cna, Casartigiani, Cia, Coldiretti, Confagricoltura, Confapi, Confartigianato, Confcommercio, Confcooperative, Confesercenti, Confindustria e Legacoop.

«Accogliamo favorevolmente – prosegue Ribisi - questo segnale di apertura da parte del governo, ma non abbiamo più bisogno di parole. Gli ultimi dati sulla Sicilia sono sconfortanti: il Pil cresce dello “zero virgola” e in un anno abbiamo perso per strada altre 3.000 imprese, soprattutto artigiane. La Sicilia è a un passo dal default e il sistema produttivo regionale è abbandonato a se stesso. Non chiediamo finanziamenti, ma interventi strutturali che promuovano lo sviluppo sfruttando al meglio le risorse che vengono dall’Ue». «Non si capisce perché – conclude Ribisi – il governo siciliano non prenda esempio dalle altre regioni che hanno istituito i fondi di rotazioni per le pmi ostinandosi invece a mantenere il commissariamento di Irsap, Crias e Ircac. Siamo stanchi di questa situazione di impasse e anche per questo stiamo scrivendo al Presidente dell’Ars e ai capigruppo per sollecitare l’approvazione del Testo Unico per le Attività produttive presentato e voluto dall’ex assessore Linda Vancheri».

Commenti