Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

"UNA FAMIGLIA MESSINESE", UNO SPACCATO DI STORIA MESSINESE NEGLI SCATTI DI MIMMO IRRERA

"Una Famiglia Messinese", la mostra permanente
allestita a Palazzo dei Leoni racconta uno spaccato di storia messinese attraverso gli scatti di Mimmo Irrera. La collezione è stata recentemente donata alla Città Metropolitana di Messina

Messina, 24/11/2015 – E’ stata allestita a Palazzo dei Leoni la mostra fotografica permanente di Mimmo Irrera dal titolo “Una Famiglia Messinese”, un’istantanea della società
contemporanea (1995/1996). L’esposizione è visitabile tutti i giorni in coincidenza dell’apertura della sede della Città Metropolitana di Messina. La ricca collezione, donata dall’autore alla Città Metropolitana di Messina, costituisce un patrimonio storico per l’intera cittadinanza e propone una raccolta di immagini colte al volo, storie di famiglie immortalate dall’occhio indiscreto della macchina fotografica di Mimmo Irrera arricchite da dediche autografe scritte da ogni
personaggio.
L’autore degli scatti, nato a Messina nel 1947, inizia a fotografare nel 1970 e, dopo aver sperimentato vari generi, opta per il ritratto come mezzo di espressione a lui più connaturale, insieme al bianco e nero di cui cura personalmente la stampa.
Per Irrera la fotografia costituisce un momento di magia, un’emozione irripetibile e che si rinnova perennemente, scatti che ritraggono persone, microcosmi unici e inimitabili, con le loro diversità, la foto non come riproduzione asettica bensì come interpretazione e sintesi dell’anima che è racchiusa in ogni personaggio.
Il noto fotografo messinese ha esposto in numerose città italiane e straniere tra le quali Firenze, Roma, Catania, New York, Napoli, Bruxelles, Vercelli, Pescara, Klagenfurt, L’Aquila, Messina ed è autore di interessanti pubblicazioni quali: “Giardini del Silenzio”, “Beltà e Vanità”, “Messina viva” e “Terra, Acqua, Mito”.

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