Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

FUTURO A SINISTRA MESSINA: “SULL’ASSUNZIONE DEI 2 NUOVI DIRIGENTI COMUNALI UN CHIARO PROFILO DI ILLEGITTIMITÀ”

Messina, 26/12/2015 - Futuro a Sinistra Messina, in riferimento alla procedura di assunzione dei due nuovi dirigenti comunali, in esito a procedura selettiva per titoli e colloquio del Comune di Messina, non può omettere di rilevare che si prevede un colloquio con la commissione di dirigenti, salvo la possibilità del sindaco di procedere egli stesso al colloquio. Esiste un chiaro profilo di illegittimità, immediatamente lesivo e rilevante. Il potere di decisione viene riservato all' organo politico dunque dissuadendo astratti e ipotetici concorrenti per la natura del giudizio così come viene prospettato nel bando. Per la mancanza cioè di un'adeguata forma di garanzia data dalla totale separazione tra politica ed amministrazione. Questo fatto si e' puntualmente realizzato, infatti si apprende che il sindaco ha proceduto al colloquio finale dei partecipanti alla selezione – Un’ assurdità mai vista -, inoltre non vengono predeterminati i contenuti disciplinari del colloquio, che risulta totalmente discrezionale e sprovvisto di una necessaria definizione ex ante dei parametri di merito cui ancorare la motivazione e la sua giustiziabilità.

Ci pare che pure lo stacco temporale tra avviso e prove sia limitato e dunque non ragionevole, oltre al fatto che bisognerebbe fare una ricognizione del fabbisogno dell' ente per accertare che quei settori sono i più carenti di personale e non sono scelti dunque in ragione dei curriculum degli aspiranti candidati che già si voleva premiare. Per tali motivazioni, FUTURO A SINISTRA MESSINA chiede al Sindaco Renato Accorinti di farsi garante della legalità annullando in autotutela gli atti del procedimento.



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