Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

GUCCIARDI DISERTA L’INCONTRO CON LA DIRIGENZA MEDICA: INDETTO LO STATO DI AGITAZIONE

Intersindacale Dirigenza Medica Regione Sicilia Tutte le oo.ss. di settore interrompono ogni interlocuzione con l’assessorato alla Sanità
Palermo, 17 dicembre 2015 - Dopo essere stato sollecitato a convocare il Tavolo di Contrattazione Regionale previsto dal CCNL per la data odierna (17 dicembre) ore 12:00, cui erano state convocate tutte le oo.ss. mediche, l’assessore regionale alla Salute Baldassare Gucciardi, non si è presentato.
Le OO.SS. della dirigenza medica e veterinaria stigmatizzano il comportamento dell’onorevole che ritiene probabilmente che il confronto con le suddette organizzazioni sindacali sia esclusivamente un passaggio burocratico e quasi un fastidio, altrimenti non si spiegherebbe tale comportamento.
Le OO.SS. ritengono infatti, che questo atteggiamento di totale disinteresse, continui ad avere gravi ripercussioni sui cittadini/utenti e sugli operatori del S.S.R. (servizio sanitario regionale).
In conseguenza, in una regione dove l’accesso ai servizi è quasi impossibile, martoriata da liste d’attesa insopportabili, con turni di lavoro fuori legge e con croniche carenze di organico, l’assessore ha ritenuto opportuno non confrontarsi.

Tutte le OO.SS. convocate e presenti, interrompono all’unanimità, ogni interlocuzione con il Governo regionale e indicono lo Stato di agitazione della categoria, riservandosi ogni ulteriore azione a difesa delle prerogative democratiche; continuano a ritenere centrale il ruolo del S.S.R., che intendono difendere da ogni attacco, da qualsiasi parte esso provenga.

Commenti