1° Maggio: «Festa del Lavoro», la filastrocca di Mimmo Mòllica

1° Maggio Festa del lavoro. La «Filastrocca del Lavoro» di Mimmo Mòllica racconta in versi e strofe questa importante ricorrenza. E noi la proponiamo a grandi e piccini per celebrare la «Festa del Lavoro e dei Lavoratori».  «Filastrocca del lavoro» di Mimmo Mòllica   Caro babbo che cos’è il lavoro? dei bambini domandano in coro a un papà stanco e pure affannato, dal lavoro appena tornato. Ed il babbo risponde a fatica «serve a vivere, è una regola antica». Ed aggiunge: «… ed inoltre, sapete il lavoro è passione, è volontà e decoro». «E che cosa vuol dire decoro?», ribatterono subito loro. «È nell’opera di un falegname, è Van Gogh, è in un vaso di rame». «È Geppetto e il suo pezzo di legno, è Pinocchio, è Collodi e il suo ingegno, è donare qualcosa di noi senza credersi dei supereroi». «È costruire un gran bel grattacielo, è Gesù quando spiega il Vangelo, compiacersi di quello che fai, è dolersene se non ce l’hai!». Però un tipo iniziò a blaterare: «È pagare la gente per non lavorare, s

MUSEI CHIUSI: È POLEMICA. GERMANÀ: “DEMAGOGIA DANNOSA PER L'IMMAGINE DELLA SICILIA”

Musei chiusi a Natale e Capodanno in Sicilia: è polemica. Germanà: “In tutta Europa è così. Si fa demagogia dannosa per l'immagine della Sicilia”. La nota del deputato regionale di Area Popolare - Ncd, onorevole Nino Germanà, in risposta alle recenti polemiche sulla chiusura delle strutture museali siciliane nei giorni principali delle prossime festività

Palermo, 22/12/2015 - “In tutta Italia e nel resto dell'Europa nei giorni di Natale e
Capodanno i musei restano chiusi al pubblico. Non esiste alcuna specificità siciliana in tal senso ed è piuttosto spiacevole assistere a speculazioni politiche tese a screditare una realtà - quale la nostra territoriale- già martoriata dalle tante polemiche e scandali che l'attraversano e che, specie in questi giorni, trasmissioni delle tv nazionali hanno posto sotto la lente di ingrandimento” , così il deputato regionale di Area Popolare- Ncd- onorevole Nino Germanà che aggiunge: “mi appare ingiusto inoltre lasciarsi andare a commenti propagandistici senza tener conto del fatto che ricadono anche sulle professionalità del settore culturale che ogni giorno contribuiscono con il proprio impegno alla diffusione dell'immagine migliore della nostra straordinaria Sicilia. C'è chi, in modo demagogico, tende a screditare i nostri beni culturali, rei di tenere chiuse le proprie porte nei giorni di Natale e Capodanno. Niente di diverso da quel che accade altrove in Italia e nell'Unione, penso a strutture come il Louvre, ad esempio.
Nessuna anomalia nostrana, dunque. Mentre da noi c'è chi si aggrappa a polemiche spot, costruite sul nulla, dall'altra parte dell'Oceano, fa piacere apprendere che proprio il New York Times, appena quale giorno fa portava in alto il nome delle nostre bellezze -penso a Palazzo Riso e della GAM-”, conclude il parlamentare.

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