Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

VINCIULLO E GERMANÀ ALLERTANO: “A RISCHIO I PRECARI DEI COMUNI IN DISSESTO”

Palermo, 2 dicembre 2015 – “Senza voler passare per saputelli, riteniamo doveroso far riflettere l'Esecutivo sul fatto che le affermazioni dell'Assessore Baccei rivolte alla stampa sul tema dei fondi destinati ai precari dei comuni in dissesto e predissesto, potrebbero essere state affrettate, tanto da rischiare di non trovare effettiva concretezza alla luce dell'emendamento approvato”, così i deputati regionali di Area Popolare – Ncd, onorevoli Nino Germanà e Vincenzo Vinciullo. “Le risorse per coprire la somma necessaria non sarebbero sufficienti. Risulterebbe infatti la necessità di un budget ben più consistente rispetto a quello di cui si è parlato poiché va tenuto conto del fatto che i comuni interessati dal provvedimento sono almeno 45 e i lavoratori non meno di 2000.

Alla luce di ciò”, proseguono i parlamentari, “la commissione bilancio ha richiesto di audire nella giornata di domani, l'Assessore e il Direttore Generale per ottenere chiarimenti rispetto alla cifra che sarà impegnata in quanto, a nostro parere, la spesa effettiva dovrebbe aggirarsi intorno ai 200 milioni di euro, un budget evidentemente non nelle nostre disponibilità allo stato attuale.
Sia chiaro, inoltre, che poiché la manovra finanziaria nazionale, verosimilmente, potrebbe essere pubblicata solo dopo il 31 dicembre 2015, è urgente che la Regione emani prima di quella data una direttiva o un atto in modo da garantire i sindaci sulla correttezza dell'azione che intraprenderanno in merito al tema in oggetto. Senza voler peccare di presunzione vorremmo però far presente che la situazione è più complicata di quanto si possa immaginare e giacché riguarda un numero realmente importante di lavoratori bisogna agire con il massimo scrupolo e attenzione”, concludono i due parlamentari.

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