Casteldaccia: la morte di 5 operai lascia sgomenti, ennesimo incidente sul lavoro grave e inaccettabile

Incidente sul lavoro a Casteldaccia: cinque lavoratori perdono la vita e un sesto è in gravi condizioni. La Cisal indice per domani, martedì 7 maggio, uno sciopero generale di 4 ore nel settore privato, a partire dall’inizio del turno di lavoro, "mentre dalle 9 terremo un sit-in di fronte alla Prefettura di Palermo”.   Palermo, 6 maggio 2024 – "L'incidente sul lavoro che a Casteldaccia, in provincia di Palermo, ha portato alla morte di cinque operai e al ferimento di un sesto, ci lascia sgomenti. Esprimiamo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei lavoratori coinvolti e chiediamo che si accertino al più presto le cause di questo ennesimo incidente sul lavoro, grave e inaccettabile. La sicurezza sul lavoro è un'emergenza nazionale e come tale va affrontata a ogni livello, coinvolgendo sindacati, imprese e istituzioni". Lo dicono Giuseppe Badagliacca e Daniele Ciulla di Federerenergia Cisal in merito all'incidente sul lavoro avvenuto a Castaldaccia, nel Palermit

AISM MILAZZO: INCENDIO DOLOSO AL LIDO OPEN SEA, "NON CI ARRENDEREMO"

Messina, 16 gennaio 2016 - Martedì 12 gennaio un incendio ha quasi completamente devastato il nostro lido a Milazzo. Il lido “Open Sea” dell'Associazione Italiana Sclerosi Multipla è sorto tredici anni fa come una sfida: riuscire a dare alle persone con sclerosi multipla un luogo accessibile sul mare. Un posto dove potersi recare per stare a riva o fare un tuffo in acqua in totale serenità e sicurezza. Una sfida vinta, premiata negli anni dalle migliaia di persone con diverse disabilità che hanno visitato il nostro lido e sono tornate nel corso degli anni. Noi abbiamo continuato ad offrire il sorriso dei nostri volontari, perchè tutti al lido Open Sea si sentono a casa loro. La totale accessibilità ma soprattutto i servizi di assistenza durante la balneazione ne fanno una eccellenza a livello nazionale condivisa con tutte le associazioni di volontariato del territorio. Gli atti vandalici, subiti soprattutto negli ultimi mesi e da noi sempre denunciati, sono stati considerati come un risvolto negativo di chi gestisce un'attività in estate che resta chiusa in inverno. I vigili del fuoco ci riferiscono che l’incendio è di presumibile origine dolosa.

Noi non intendiamo ipotizzare nulla, ma la sola certezza che abbiamo è che non molleremo. La nostra intenzione è ricostruire, e farlo presto. Lo chiedono i nostri soci, lo chiedono le persone che hanno potuto sperimentare nel tempo l’esperienza del lido, lo chiede il Movimento AISM. Ma non è semplice: abbiamo bisogno del sostegno di tutti. Ringraziamo coloro i quali ci hanno espresso solidarietà: con una telefonata, un messaggio, anche solo un post sui social network. Dalla Sicilia, dall’Italia, dall’estero. Ringraziamo le forze dell’ordine che ci hanno supportato sin da subito.
Tutti i giorni il nostro movimento combatte la sclerosi multipla ed aiuta le persone con sclerosi multipla. Continueremo a farlo, con tutti i mezzi che conosciamo. Anche in questo caso risponderemo
come sappiamo fare: con un sorriso, con il nostro impegno e la nostra determinazione.
Una cosa è certa: non ci arrenderemo.


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