Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

IDROCARBURI: ANCHE IL COMUNE DI PACE DEL MELA DICE NO ALL’IMPIANTO DELLA SOCIETÀ MARE PULITO

Pace del Mela, 15/01/2016 - Su proposta del Consigliere Comunale di Pace del Mela Angela Musumeci in Bianchetti, il civico consesso pacese ha votato la contrarietà alla realizzazione di un impianto di stoccaggio e recupero idrocarburi mediante processo di decantazione di acque di sentina e rifiuti oli esausti da natanti nel Comune di San Pier Niceto. Il corpo della delibera contiene diversi dettagli sia dal punto di vista ambientale sia dal punto di vista del Piano Paesaggistico. Anche se l’insediamento industriale non è stato progettato per essere realizzato sul nostro territorio, ritengo che la questione ambientale non ha barriere.

Sono convinta che la realizzazione di tale insediamento può creare un potenziale impatto negativo per il nostro territorio. Il Comune di San Pier Niceto si è dichiarato contrario alla realizzazione di questo tipo di impianto. Anche le Associazioni MAN e ADASC, il Coordinamento Ambientale Milazzo Valle del Mela si sono interessate del problema.

Auspico che si crea un fronte comune fra Amministrazioni Comunali del Comprensorio, Associazioni e Comitati Ambientalisti per evitare che questo impianto si realizzi. Ho comunicato all’Assessorato Regionale Territorio Ambiente, all’Assessorato Regionale Energia, al Ministero dell’Ambiente, alla Soprintendenza di Messina e ai comuni limitrofi l’approvazione della delibera consiliare. Ritengo che le Istituzioni Regionali e Nazionali non possono non considerare la voce istituzionale del territorio che rappresenta la volontà della popolazione residente.

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