Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

LACCOTO: “TROPPE OMBRE SULLA GESTIONE DELL’IRSAP, GARANTIRE TRASPARENZA”

26 gennaio 2016 – “Vi sono perplessità ed ombre sull’assetto gestionale dell’Irsap: bisogna nominare al più presto un management che garantisca assoluta trasparenza e imparzialità”. Lo ha dichiarato l’onorevole Giuseppe Laccoto, presidente della commissione Attività produttive dell’Ars, dove oggi si è tenuta un’audizione sull’Irsap alla quale ha partecipato l’assessore alle Attività Produttive Mariella Lo Bello. “Dall’audizione in commissione è emerso un quadro preoccupante – dice Laccoto - dal 2012, cioè da quando è stata approvata la legge che riforma l’Istituto che doveva servire a porre rimedio ai disastri degli anni passati, non è mai stato nominato il consiglio di amministrazione, non c’è traccia del piano che dovrebbe definire gli obiettivi, non si conoscono i costi del personale né il numero né l’entità degli incarichi legali conferiti negli ultimi quattro anni.

Abbiamo inoltre chiesto di conoscere l'entità delle retribuzioni complessive dei 22 dirigenti già in carico nelle 11 aree industriali”. “Al di là degli aspetti ‘interni’ all’istituto che ancora oggi è gestito da un commissario ad Acta - prosegue il presidente della commissione Ars - bisogna poi considerare l’esito dell’operazione legata alla vendita dei terreni delle ex Asi, che sembra essere tutt’altro che in linea con le attese". "Apprezziamo la disponibilità espressa dall'assessore - conclude Laccoto - è il momento di voltare pagina, avviare un percorso di piena trasparenza dentro l’Irsap e renderlo un istituto che lavori realmente al servizio dello sviluppo della Sicilia”.

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