Aeroitalia e Aerolinee Siciliane: salta l'accordo per costi raddoppiati e licenza mancante

Salta l’accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane. Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante  Catania, 24 aprile 2024 – Accordo tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane risolto per costi raddoppiati e licenza mancante. In data odierna è stato risolto l’accordo preliminare tra Aeroitalia e AerolineeSiciliane. Il Presidente Dott. Giacomo Guasone comunica che il MOU tra Aeroitalia e Aerolinee Siciliane si è concluso negativamente.   “A tutt’oggi, - dichiara il dr.Guasone, - la società Air Connect, oggetto dell’accordo, non è stata risanata e le richieste economiche per l’acquisizione della stessa sono state raddoppiate. L’aumento della richiesta insieme alla mancata riattivazione della licenza di volo e la conseguente perdita della stagione rendono impossibile l’investimento."

COSE EROTICHE E PROIBITE DI SICILIA E D'ITALIA

Cose erotiche e proibite di Sicilia e d'Italia di Mimmo Mòllica (Amazon), Formato Kindle, EUR 13,64. Per gli iscritti a Kindle Unlimited EUR 0,00
26/02/2016 - Uno studio mai fatto prima intorno al sesso nei nostri canti e uno studio etnico della letteratura oscena. L’uomo osservato in tutte le sue concezioni e in tutti i suoi aspetti, non meno che in tutte le sue passioni. Nel suo patrimonio culturale e tradizionale, la Sicilia e l’Italia annoverano un significativo repertorio di composizioni, canzoni e strofe a sfondo erotico o licenzioso. La canzone erotica, del resto, è una composizione assai diffusa e presente in ogni latitudine geografica e culturale, antica e moderna. Attraverso il recupero e lo studio di queste licenziosità è possibile, tuttavia, osservare lo spirito del tempo, quando alla donna era riconosciuta la massima dignità di madre, sorella e moglie ma non proprio quella di donna. Fuori da questi sacri ruoli, tanto la donna libertina quanto quella virtuosa erano spesso oggetto di scherno, di vituperio e perfino di rabbiosa critica. La vecchiezza, poi, era spesso motivo di derisione e dileggio, quasi fosse una colpa. Ho pensato di pubblicare strofe, composizioni e canzoni con l’intento di contribuire alla conservazione della memoria che rischia di sbiadire, se non di essere cancellata per sempre. Chi legge non avrà difficoltà a credere che la volgarità non è il mio intento. Ma come rinunciare a un repertorio che porta in sé un così rilevante valore?
______________________

Commenti