Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

DISOCCUPAZIONE PER I LAVORATORI STAGIONALI, LA NUOVA INDENNITÀ DI NASPI

Prosegue l’operazione trasparenza “Inps a porte aperte”. In questa sezione, raggiungibile dall’home page del sito istituzionale (www.inps.it), vengono pubblicate informazioni che chiariscono le regole previste per la composizione e l’effettivo funzionamento dei maggiori fondi speciali gestiti dall’Istituto e di quelle categorie di lavoratori che usufruiscono di particolari regole contributive e previdenziali

Roma, 11 febbraio 2016 - La sezione “Inps a porte aperte” è dedicata a migliorare il rapporto informativo tra Ente e cittadini, al di là degli obblighi prescritti dalla legge. L’obiettivo è quello di rendere più chiari i meccanismi di funzionamento delle prestazioni erogate dall’Istituto. L’iniziativa fa parte di quell’operazione trasparenza annunciata dal presidente Inps, Tito Boeri, all’atto del suo insediamento. Viene pubblicata oggi una scheda informativa sulla tutela della disoccupazione per i lavoratori stagionali.

Fino al 2014 i lavoratori stagionali, a fronte di un rapporto di lavoro della durata di 6 mesi, potevano percepire altrettanti mesi di disoccupazione. Questo implicava che la spesa per l’indennità di disoccupazione dei lavoratori stagionali fosse pari annualmente a circa il 12% della spesa complessiva per le indennità di disoccupazione, pur essendo gli stagionali il 2,5% del totale dei lavoratori.

La nuova indennità di disoccupazione NASpI, in vigore dal maggio 2015, ha allineato più strettamente la durata delle prestazioni all’anzianità contributiva del lavoratore. Con le nuove regole, un lavoratore stagionale che ha lavorato 6 mesi nell’anno può percepire, nello stesso anno, una indennità pari a 3 mesi. La scheda completa relativa alla Tutela della disoccupazione per i lavoratori stagionali è disponibile nella sezione “Inps a porte aperte” sul sito www.inps.it, insieme a tutte le altre già pubblicate.

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