Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

EROTICO E PROIBITO: SESSO E TRASGRESSIONE NELLE CANZONI NEL VOLUME DI MIMMO MÒLLICA


Cose erotiche e proibite di Sicilia e d'Italia" di Mimmo Mòllica (Amazon), uno studio mai fatto prima intorno al sesso nei nostri canti e uno studio etnico della letteratura oscena. L’uomo osservato in tutte le sue concezioni e in tutti i suoi aspetti, non meno che in tutte le sue passioni. Strofe, composizioni e canzoni della memoria, un repertorio che rischia di essere cancellato per sempre, che porta in sé un rilevante valore

29/02/2016 - Cicerenella rientra in quella nutrita produzione partenopea di canti dalla metafora erotico-sessuale, con i suoi riferimenti espliciti e gli accostamenti al sesso e all’eros. Cicerenella, il cui nome significherebbe letteralmente "piccolo cece" (Cicer arietinum, leguminosa papiglionacea), viene maliziosamente presentata come una donna surreale ma vivace, strana e trasgressiva, ‘tenutaria’ di una “pennata, tutta la notte allummata co’ la lucer nella, un cortile, tutta la notte illuminato con una lanterna: riferimento fin troppo chiaro e allusivo a luogo di ‘oscuri’ incontri e di appuntamenti!

Cicerenella aveva un gallo
e tutta la notte ci andava a cavallo.
Lei, poi, ci andava senza la sella:
questo è il gallo di Cicerenella.
Cicerenella mia
sei bona e bella.

Cicerenella sei buona e bella o sei ‘bona’ e bella? La famosa canzone popolare del 1700, attribuita ad autore ignoto, diffusa e conosciuta nell’800 col titolo di Tarantella di Posillipo, è una tarantella maliziosa, ricca di spunti arguti, divertenti ed irriverenti.
Fantasia, scherno e doppi sensi sono tra gli ingredienti principali di questo gioco musicale che disegna e fa vivere un personaggio femminile inesistente nella realtà, ma vivo e metaforicamente ricco di carattere e surreali prerogative e particolarità.

Cicerenella teneva un culo
che pareva un paniere (una cesta),
e lo mostrava la notte alle stelle:
questo è il culo di Cicerenella.
Cicerenella mia
sei buona e bella.

Cicerenella è stata interpretata e reinterpretata dai più grandi esponenti della canzone napoletana, da Roberto Murolo alla Nuova Compagnia di Canto Popolare, cui risale la versione più nota e popolaresca. Di Cicerenella non si conosce l’origine né il personaggio reale cui questo nomignolo era stato imposto, ma probabilmente più che ad una Cicerenella bisognerebbe riferirsi alle Cicerenelle, genere o categoria di donne i cui comportamenti richiamano le fattezze e le abitudini della Cicerenella descritta nella filastrocca napoletana.

Cicerenella s’alzava al mattino,
metteva i pesci dentro il grembiule,
uno scappò sotto la gonnella:
questo è il pesce di Cicerenella.
Cicerenella mia
sei bona e bella.

Certo, la realtà nella quale il canto si inquadra è quella contadina, chiaramente viva in tutte le strofe della canzone. Le fattezze e le abitudini di Cicerenella non appaiono aristocratiche ma contadine e descrivono una donna dagli slanci incontrollati, incline agli stravizi e alla sregolatezza.
_____________________
“Cose erotiche e proibite di Sicilia e d'Italia"
di Mimmo Mòllica (Amazon)
• Formato: Formato Kindle
• Dimensioni file: 1564 KB
• Lunghezza stampa: pag. 275
• Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
• Lingua: Italiano
• ASIN: B01944K82M
Prezzo: € 13,64




Commenti