Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

INCENERITORE VALLE DEL MELA, IMPIANTO ALTAMENTE IMPATTANTE E DANNOSO PER LA SALUTE PUBBLICA

Il Coordinamento Ambientale Milazzo Valle del Mela condivide l'azione dei Sindaci di intraprendere un percorso comune per evitare la realizzazione dell'inceneritore nella Valle del Mela, impianto altamente impattante e dannoso per la salute pubblica

12 febbraio 2016 – Il Comitato dei cittadini contro l’inceneritore del Mela ha dato il via ad una collaborazione stabile e proficua con #decidiamoNOI, l’iniziativa di 35 associazioni milazzesi che hanno deciso di coordinarsi per scongiurare la grave minaccia del mega-inceneritore che incombe sul nostro martoriato comprensorio. Siamo infatti convinti che la collaborazione tra le diverse realtà associative del territorio possa essere un’arma vincente per sconfiggere questo “mostro”. Domenica 13 Marzo tutti insieme scenderemo in piazza a Milazzo per richiamare le istituzioni al RISPETTO DELLA VOLONTA’ POPOLARE. La data della manifestazione infatti non è casuale, trattandosi della domenica successiva al 6 Marzo, quando i cittadini di Pace del Mela saranno chiamati ad esprimersi sull'inceneritore completando la “trilogia” iniziata il 31 Gennaio con i Referendum di San Filippo del Mela e Gualtieri Sicaminò. Questi ultimi hanno registrato un plebiscito contro l’inceneritore: oltre il 96% di NO a San Filippo del Mela (2610 NO contro 104 SI) e quasi il 99% di NO a Gualtieri Sicaminò (936 NO contro 12 SI). C’è da aspettarsi risultati simili anche a Pace del Mela, ma è ormai chiaro in ogni angolo del comprensorio che LA GENTE L’INCENERITORE NON LO VUOLE.

Pertanto, con la manifestazione del 13 Marzo si vogliono richiamare le istituzioni alle proprie responsabilità. Soprattutto quelle che hanno voce in capitolo nella procedura autorizzativa - vale a dire il Comune di San Filippo del Mela, la Città Metropolitana di Messina e la Regione Siciliana – devono inviare al più presto al Ministero dell’Ambiente un PARERE NEGATIVO INCONDIZIONATO sul folle progetto del mega-inceneritore che minaccia i cittadini della Valle del Mela. Anche perché l’assenza di tale parere equivale di fatto ad un parere positivo e ciò costituirebbe un grave tradimento della volontà popolare. Per tali ragioni il Comitato dei cittadini contro l’inceneritore del Mela invita alla manifestazione del 13 Marzo tutti i cittadini che hanno a cuore la propria salute, il futuro dei propri figli e della propria terra.

La battaglia possiamo vincerla attraverso la condivisione di iniziative utili e concrete; le associazioni da tempo sollecitano un fronte comune fra tutti i soggetti interessati. Siamo certi e convinti che le Amministrazioni ed i Consigli Comunali lavoreranno in sinergia con le Associazioni; l'obiettivo è comune: tutelare la salute pubblica. È fondamentale un dialogo costruttivo e propositivo fra tutti gli attori di questa lotta.

L'iniziativa di riunire gli stati generali del territorio, in seduta congiunta Consigli Comunali e Giunte Municipali, alla presenza del Presidente della Regione Siciliana é di estrema importanza per far capire che il comprensorio, in tutte le sue componenti, é assolutamente contrario l'insediamento dell'inceneritore. In quell'occasione non mancherà il supporto delle Associazioni per rafforzare la posizione delle Istituzioni Locali. É altresí importante percorrere anche la strada giuridica e tecnica. Bisogna mettere in campo una serie di azioni concrete. Invitiamo i sindaci a coinvolgere altre Amministrazioni Comunali della fascia tirrenica messinese.

Nel frattempo il Coordinamento sta intraprendendo una serie di iniziative anche istituzionali coinvolgendo organi istituzionali superiori. La voce delle associazioni si farà sentire anche con forme di protesta eclatanti. La Valle del Mela ha pagato per oltre 50 anni l'industrializzazione ed è il momento di dire basta a questo modello di sottosviluppo che ha creato notevoli problemi al territorio e ai cittadini. È alquanto strano assistere ad attacchi contro le istituzioni locali e le Associazioni da parte di chi si dichiara contro l'inceneritore; per questi personaggi è arrivato il momento di farsi da parte. Questa è una battaglia per la vita, a tutela della salute pubblica. Dobbiamo vincerla ed è indispensabile il supporto concreto di tutti i soggetti che credono in un futuro migliore.

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