Vendita AGI, Antoci: “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”

Vendita AGI, Antoci (Capolista M5S Collegio “Isole”): “Operazione priva di trasparenza. Si applichi il Media Freedom Act”. Nota Stampa di Giuseppe Antoci, candidato capolista circoscrizione “Isole” alle elezioni europee col MoVimento Cinque Stelle 4 mag 2024 - "Lascia sgomenti la decisione di ENI, azienda partecipata dello stato, di trattare la cessione dell'agenzia di stampa AGI con il parlamentare leghista Angelucci. Un'operazione "folle", come giustamente definita da Giuseppe Conte. Altrettanto allarmante è il fatto che la vendita si stia realizzando mediante una trattativa privata in assenza di un bando di gara a tutela della trasparenza dell'operazione. Bisogna arginare condotte come queste applicando il "Media Freedom Act", legge europea per la libertà dei media tesa a proteggere i giornalisti e i media dell'UE da ingerenze politiche o economiche e ad evitare la concentrazione dei media sotto il controllo politico (come nel caso di Angeluc

LA BRIOSA BARCELLONA – FORTITUDO AGRIGENTO 62 – 81

07/02/2016 - Sin dall’inizio del match le due squadre applicano un elevato ritmo. Agrigento strappa subito un biglietto per la lunetta dove Eatherton realizza il 50%. Barcellona non aspetta, corre e e realizza quattro punti consecutivi che portano la firma di Migliori e Smith. Evangelisti e Chiaristella non le mandano a dire e quando si presenta l’occasione per passare nuovamente in vantaggio non se la fanno scappare, (4 – 7). Smith osserva attentamente la difesa ospite poi manda a canestro senza alcun problema, per ben due volte Loubeau. Smith sente la pressione del derby e fa di tutto per trascinare i propri compagni, (13 – 9). Piazza dalla cabina di regia prende confidenza con il canestro e permette anche ai suoi di poter segnare dalla lunga distanza, vedi Martin e Chiarastella. Smith realizza l’ultimo canestro del primo quarto e vola in doppia cifra, il primo periodo termina 20 – 20.
Si torna in campo, Maccaferri rompe subito il silenzio con una tripla. Agrigento prova a rispondere senza perder tempo ma ottiene scarsi risultati.Chiarastella coglie l’attimo, taglia la difesa e vola indisturbato a canestro. Evangelisti corre bene in contropiede e la Fortitudo rimette la testa avanti. Saccaggi porta avanti il lavoro eseguito dai propri compagni e costringe Coach Bartocci a chiamare time out, 23 – 26. Smith e Fallucca suonano la carica ma Agrigento prende le distanze, 29 – 38. Migliori accorcia le distanze sul -7, 31 – 38, ma Evangelisti, Martin e Vai realizzano senza problemi. Il secondo periodo termina 35 – 45.

SECONDO TEMPO – Nel terzo periodo Eatherton sblocca subito la situazione. Smith dall’altra parte non è da meno. Agrigento vuole mettere al sicuro il vantaggio e Martin piazza la bomba del +13. Le speranze di Loubeau e Smith sono ancora accese, provano trascinare i compagni ma la Moncada non si lascia intimorire, 41 – 56. Centanni e Loubeau siglano quattro punti consecutivi ma non bastano, Agrigento è avanti di dodici punti, 46 – 58. Smith e Loubeau infuocano il PalAlberti e riaccendono le speranze del popolo Barcellonese, quando manca un minuto abbondante alla fine del terzo quarto il tabellone recita 52 – 58. Evangelisti e Chiarastella però non si lasciano andare più di tanto e permettono ad Agrigento di terminare il periodo con il punteggio di: 52 – 63.
Loubeau apre il quarto periodo riprendendo lo stesso copione della fine del terzo quarto. Entrambe le squadre commettono diversi errori, Barcellona non riesce a convertire in punti gli errori offensivi agrigentini. Martin e De Laurentiis non sopportano più il silenzio dei propri compagni così decidono di prenderli per mano, 54 - 71. Vai continua a bombardare la retina giallorossa e sigla il +22. Smith fa il buono e cattivo tempo, realizza quattro punti consecutivi ma Agrigento continua per la retta via. Il match termina 62 – 81.

Coach Bartocci: “Agrigento è un ottima squadra, gioca benissimo e merita di stare al secondo posto. Siamo riusciti ad accorciare le distanze e siamo arrivati fino al -6, poi nel giro di venti secondi ci siamo ritrovati sotto di undici punti. Agrigento ha preso fiducia e per noi è stato molto difficile. La Moncada ha applicato una buona pressione difensiva, riuscendo così a limitare i nostri tiri dalla lunga distanza. “
Coach Ciani: “Non abbiamo mai sottovalutato la partita, il nostro obiettivo era quello di limitare il gioco offensivo e tenere il loro punteggio basso. Siamo riusciti a limitare anche i loro tiri dalla lunga distanza, 1/13. Il momento critico è stato quando Barcellona è tornata sul -6 ma fortunatamente siamo stati capaci di respingere l’ultimo tentativo che sicuramente avrebbe riaperto il match. “

La Briosa Barcellona – Fortitudo Agrigento
(20 - 20);(35 - 45);(52 - 63);(62 - 81)
Tabellini
La Briosa Barcellona Fallucca , Loubeau 20 , Smith 25 , Migliori 10, Maccaferri 3, Varotta , Centanni 3 , Capitanelli 1, Bianconi, Pettineo; Coach Maurizio Bartocci.

Fortitudo Agrigento: Martin 22, Vai 11 , Evangelisti 14, Chiarastella 9, De Laurentiis 12, Saccaggi , Morciano , Visentin , Piazza , Eatherton, Coach Franco Ciani


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