Ryanair. Sanzione di oltre 255 milioni di euro per abuso di posizione dominante

Sanzione di oltre 255 milioni di euro a Ryanair DAC e alla controllante Ryanair Holdings plc per abuso di posizione dominante.  La società,   in posizione dominante nell’offerta di servizi aerei nazionali ed europei da/per l’Italia, ha attuato una strategia abusiva per ostacolare le agenzie viaggio che utilizzano i voli Ryanair come input per l’offerta di servizi turistici.  Si segnala che nelle seguenti regioni la percentuale di agenzie che sviluppano almeno il 40% del proprio fatturato con Ryanair sono superiori alla media nazionale: Abruzzo, Basilicata, Lazio, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d'Aosta, Veneto. 23/12/2025 - L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato a Ryanair DAC, in solido con la controllante Ryanair Holdings plc, una sanzione di 255.761.692 euro per abuso di posizione dominante, da aprile 2023 ad almeno aprile 2025. Ryanair detiene una posizione dominante nel mercato a monte dei servizi di trasporto aereo di linea pass...

LAVORO NERO: 8 LAVORATORI SU 36 SONO IN NERO, SOSPESE 2 ATTIVITÀ

Contrasto dell’Arma e della DTL di Messina al Lavoro: scoperti altri 8 lavoratori in nero su 36 lavoratori controllati, sospese 2 attività imprenditoriali, sanzioni amministrative per oltre 16.000,00€, recuperi contributivi per oltre 35.000€
Messina, giovedì 3 marzo 2016. I Carabinieri del NIL e del Comando Provinciale di Messina, unitamente agli Ispettori del Lavoro civili e su impulso del Direttore Territoriale del Lavoro, proseguono la campagna di vigilanza annuale, continuando a far emergere lavoro nero ed irregolarità contrattuali. Il lavoro nero, un cancro della società che infesta il mondo del lavoro: i Carabinieri hanno particolare attenzione e si dedicano con fermezza al contrasto di questo fenomeno. I controlli dell’ultima settimana si sono svolti con particolare attenzione nel settore del commercio, ma anche in edilizia, a Messina.

Gli operanti nel complesso hanno:
- controllate 16 aziende e verificate 36 posizioni lavorative;
- scoperti 8 lavoratori in nero su 14 presenti in quattro diverse società, per cui in due casi veniva adottata la sospensione dell’attività imprenditoriale;
- contestate sanzioni comprensive delle maxisanzioni per il lavoro nero per 16.800,00€, ammende per 1.000,00€ e recuperi di contributi e ritenute previdenziali INPS per 35.237,12€.
Nel corso dei controlli effettuati a Messina da militari e Ispettori civili, emergevano all’attenzione:
- un panificio, in cui venivano verificati 2 lavoratori in nero su 2 presenti e sospesa l’attività imprenditoriale;

- un parrucchiere, in cui scoprivano la presenza di 2 lavoratori in nero su 6 presenti e l’omissione della lettera d’assunzione e sospesa l’attività imprenditoriale;
- una ditta di abbigliamento, in cui veniva sorpreso 1 lavoratore in nero su 2 presenti,
- una ditta di materiali edili di, in cui venivano riscontrati 3 lavoratori in nero su 4 presenti;
- un’azienda edile, in cui al titolare veniva contestata la mancata predisposizione della viabilità di cantiere e la mancanza del para sassi prospiciente la pubblica via.

Sicurezza sul lavoro e contratti rispettati: sono gli obiettivi dei Carabinieri di Messina e della Direzione Territoriale del Lavoro. Il comparto CC Tutela del Lavoro, con sede presso la Direzione Territoriale del Lavoro, rimane a disposizione della cittadinanza per ricevere denunzie ed eseguire i conseguenti controlli. Anche le Stazioni Carabinieri della città e provincia sono aperte a coloro che vogliano denunciare: l’Organizzazione Territoriale dell’Arma lavora in osmosi con quella Specializzata e tutto verrà comunicato e trattato prontamente.

I controlli proseguiranno nei prossimi giorni con la massima variazione di obiettivi ed orari.

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