Stretto di Messina: filmato squalo bianco di tre metri vicino alla spiaggia

Reggio Calabria, filmato squalo bianco femmina di oltre tre metri a pochi metri dalla spiaggia. Due pescatori diportisti hanno ripreso l'esemplare dalla loro barca 29/04/2024 - Lo Stretto di Messina è un habitat ideale per la riproduzione degli squali. E con l’avvicinarsi della stagione estiva è tempo di bagni. E per i più fortunati l'occasione di tuffarsi in mare è quanto mai vicina. Ma la recondita paura di vedersi galleggiare intorno una pinna a filo dell'acqua a volte riaffiora, è proprio il caso di dirlo, un pochino nella testa di tutti noi. Stavolta è accaduto davvero vicino la riva di Reggio Calabria, più precisamente nelle acque di fronte la località Pentimele, nella periferia Nord di Reggio, il 24 aprile 2024.   «Questo è uno squalo bianco», dicono meravigliati i pescatori mentre osservano ciò che accade dinanzi la loro barca”. Nelle immagini registrate si vede il pescecane girare nelle vicinanze della barca, forse a causa delle esche gettate in acqua, per poi ripr

PARCO DEI NEBRODI: DEFERITO ALLEVATORE PER MALTRATTAMENTO ANIMALI E DUBBIA PROVENIENZA

25/02/2016 - Nel corso di un servizio di controllo effettuato dagli agenti Guardia Parco del Corpo di Vigilanza del Parco dei Nebrodi, è stato sorpreso un allevatore presso la località “Iuncara”, situata nei pressi del Comune di Bronte, in zona “B” del Parco ed in area del Demanio Forestale in possesso di 3 suini inselvatichiti, appena catturati. Gli animali, dall’apparente età di sei mesi, erano custoditi all’interno di una gabbia metallica realizzata con rete elettrosaldata in ferro. Gli stessi erano privi di qualsiasi segno identificativo e quindi, considerata la dubbia provenienza, la pattuglia ha richiesto l’ausilio del Servizio Veterinario dell’A.S.P. di Bronte.

Gli Agenti, coordinati dall’Ispettore della Sede di Caronia, hanno provveduto al sequestro dei 3 suini nonché della gabbia metallica utilizzata come mezzo di cattura, mentre l’allevatore è stato deferito all’Autorità Giudiziaria di Catania per i reati di “maltrattamento animali, detenzione animali di dubbia provenienza, invasione terreni e pascolo abusivo”.

L’operazione è frutto di una attenta azione di controllo che il Corpo di Vigilanza del Parco dei Nebrodi della sede di Santa Domenica Vittoria sta attuando all’interno del territorio del Parco, resasi necessaria per intensificare controlli e reprimere il fenomeno della cattura dei suini selvatici.
Il Presidente del Parco Giuseppe Antoci, nell’esprimere apprezzamento per l’attività svolta, ribadisce l’impegno dell’Ente finalizzato a debellare i reati relativi al maltrattamento degli animali, purtroppo spesso collegati ad altri illeciti. E’ necessario –continua Antoci - il quotidiano impegno del Corpo di Vigilanza del Parco in sinergia con le altre istituzioni; proprio per mantenere alto il livello di guardia infatti è stata anche istituita apposita task-force composta da Polizia di Stato, Guardie Parco e Guardie Zoofile-Venatorie dell'EPS.

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