Ponte sullo Stretto, un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia

Ponte sullo Stretto. Di Paola (M5S): Il Ministro Salvini restituisca il miliardo e trecento milioni scippati ai siciliani. Siracusano, a Messina in scena i soliti professionisti del ‘no’. Ponte sullo Stretto: Federconsumatori aderisce al corteo nazionale del 29 novembre, contro  un’opera che non serve alla Sicilia, non serve alla Calabria, non serve all’Italia. Messina 29 novembre 2025 - "Oggi sarò in piazza con i cittadini e le associazioni “No Ponte” per dire no al progetto del ponte sullo Stretto. Un’opera costosissima e rischiosa, che mette a repentaglio territorio, ambiente e sicurezza sismica, mentre le risorse potrebbero essere investite in infrastrutture realmente utili per il Sud. La prossima settimana presenterò un’interrogazione parlamentare al Ministro delle Infrastrutture per chiedere chiarimenti su gravi criticità evidenziate dalla Corte dei conti: mancata trasparenza sulle interlocuzioni con la Commissione europea, carenze nelle valutazioni ambientali, violazio...

VILLA ROMAMA DI PATTI: L’IGNORANZA E LA CRETINAGGINE NON CAUSERANNO LA CHIUSURA

Gli interventi sperimentali eseguiti sulla copertura della Villa romama di Patti hanno funzionato eliminando il problema d’infiltrazioni d’acqua nell’area absidale. Gli interventi terminati una quindicina di giorni fa hanno permesso così di trovare la soluzione all’annoso problema della copertura e la Soprintendenza adesso sta estendendo con un progetto gli interventi su tutta la copertura

98066 Patti (Me) 09/02/2016 - Esprimiamo soddisfazione per la riuscita di questo intervento sperimentale vista la grande campagna di disinformazione e soprattutto di attacchi al sito archeologico di Patti da parte di personaggi politici e non che ad oggi non si sono mai spesi per il bene archeologico e che oggi cercano visibilità. Nei giorni scorsi i volontari dell’Archeoclub sotto la guida attenta del Dott. Piero Coppolino hanno chiuse le buche dell’area della Gorgone dove sono stati realizzati interventi di restauro grazie alle borse di studio istituite dall’associazione. Mentre tra qualche settimana dovrebbero iniziare i lavori di restauro dei mosaici dell’area absidale dove si trova il mosaico della tigre che gioca con la palla.

In primavera ripartiranno gli scavi a cura dell’Università di Messina nella zona delle terme, mentre a breve i volontari dell’Archeoclub interverranno per il disserbamento anche in vista delle numerosissime scuole che nel mese di marzo visiteranno il sito pattese.
Grazie alla sinergia finora messa in atto e ai tentativi di discredito il sito della villa romana di Patti nel 2015 ha raddoppiato i visitatori e l’incasso.

“L’Archeoclub di Patti” conclude Calabria “è pronta a tutelare l’immagine della villa romana e della città di Patti in tutte le sedi opportune e vigilerà affinché l’ignoranza, la disinformazione e la cretinaggine non causeranno la chiusura del sito pattese con danni incalcolabili per la città di Patti. Non ci spieghiamo come mai ci siano interventi solo sulla villa romana e non anche sugli altri siti della Regione siciliana visto che molti sono in condizioni peggiori di quelli di Patti”.

Commenti