Scorie nucleari: anche a Trapani il NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi

Manifestazione NO deposito scorie. Ciminnisi (M5S): "Auspichiamo presa di posizione di maggioranza e Governo di centrodestra".  La deputata ARS Cinqustelle Cristina Ciminnisi presente, unitamente alla coordinatrice Territoriale del M5S Francesca Trapani, alla manifestazione contro le scorie nucleari avvenuta a Trapani. Trapani, 2 maggio 2024  – "Come abbiamo già fatto a Segesta, anche a Trapani, oggi abbiamo manifestato il nostro NO assoluto al deposito nazionale di rifiuti radioattivi nei nostri territori. Come MoVimento 5 Stelle Sicilia, lavoreremo perché l’ARS approvi la mozione affinché Trapani e Calatafimi non diventino la pattumiera d’Italia. Ci preoccupa il fatto che non abbiamo ancora ascoltato un NO altrettanto deciso da parte della maggioranza di centrodestra, né da parte del Governo Regionale. Al contrario, sembrano giungere da autorevoli rappresentanti del territorio preoccupanti voci di 'disponibilità a valutare' le 'opportunità economiche'.

VILLA ROMAMA DI PATTI: L’IGNORANZA E LA CRETINAGGINE NON CAUSERANNO LA CHIUSURA

Gli interventi sperimentali eseguiti sulla copertura della Villa romama di Patti hanno funzionato eliminando il problema d’infiltrazioni d’acqua nell’area absidale. Gli interventi terminati una quindicina di giorni fa hanno permesso così di trovare la soluzione all’annoso problema della copertura e la Soprintendenza adesso sta estendendo con un progetto gli interventi su tutta la copertura

98066 Patti (Me) 09/02/2016 - Esprimiamo soddisfazione per la riuscita di questo intervento sperimentale vista la grande campagna di disinformazione e soprattutto di attacchi al sito archeologico di Patti da parte di personaggi politici e non che ad oggi non si sono mai spesi per il bene archeologico e che oggi cercano visibilità. Nei giorni scorsi i volontari dell’Archeoclub sotto la guida attenta del Dott. Piero Coppolino hanno chiuse le buche dell’area della Gorgone dove sono stati realizzati interventi di restauro grazie alle borse di studio istituite dall’associazione. Mentre tra qualche settimana dovrebbero iniziare i lavori di restauro dei mosaici dell’area absidale dove si trova il mosaico della tigre che gioca con la palla.

In primavera ripartiranno gli scavi a cura dell’Università di Messina nella zona delle terme, mentre a breve i volontari dell’Archeoclub interverranno per il disserbamento anche in vista delle numerosissime scuole che nel mese di marzo visiteranno il sito pattese.
Grazie alla sinergia finora messa in atto e ai tentativi di discredito il sito della villa romana di Patti nel 2015 ha raddoppiato i visitatori e l’incasso.

“L’Archeoclub di Patti” conclude Calabria “è pronta a tutelare l’immagine della villa romana e della città di Patti in tutte le sedi opportune e vigilerà affinché l’ignoranza, la disinformazione e la cretinaggine non causeranno la chiusura del sito pattese con danni incalcolabili per la città di Patti. Non ci spieghiamo come mai ci siano interventi solo sulla villa romana e non anche sugli altri siti della Regione siciliana visto che molti sono in condizioni peggiori di quelli di Patti”.

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