Centri antiviolenza, Case rifugio: in Sicilia e nelle Isole l'88,6% hanno un ente promotore privato

L’Istat e il Dipartimento per le Pari Opportunità rendono disponibile, tramite uno specifico sistema  informativo, un quadro integrato e tempestivamente aggiornato di informazioni ufficiali sulla  violenza contro le donne in Italia 2 . L’obiettivo è fornire dati e indicatori statistici di qualità che  offrano una visione di insieme su questo fenomeno attraverso l’integrazione di dati provenienti da  varie fonti (Istat, DPO, Ministeri, Regioni, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Centri antiviolenza,  Case rifugio e altri servizi come il numero di pubblica utilità Anti Violenza e Stalking. 14/04/2025 -  Nel 2023 sono state 7.731 le persone accolte nelle strutture residenziali specializzate (Case rifugio) e non specializzate (Presidi residenziali assistenziali e socio-sanitari) per motivi legati alla violenza di genere.  Sono 3.574 le donne vittime di violenza, di cui 3.054 ospiti di Case rifugio e 520 di presidi residenziali.  Sono 4.157 i minori ospiti de...

ISTITUTO ALBERGHIERO, LACCOTO: “E’ NATO A BROLO E A BROLO DEVE RIMANERE”

Laccoto. Ipotesi di spostamento dei nuovi iscritti dalla sezione staccata dell’Istituto Alberghiero di Brolo presso l’Istituto Tecnico “Merendino” di Capo d’Orlando. L’on. Laccoto, sottolinea che “l’istituto alberghiero nato per rimanere a Brolo e a Brolo deve rimanere”. Così, il deputato del Partito Democratico interviene nuovamente nella vicenda legata all’ipotesi della formazione di classi dell’Alberghiero nella sede del “Merendino” di Capo d’Orlando 
Brolo (Me), 03/03/2016 - “L’istituto alberghiero di Brolo è frutto di tanti sacrifici e sforzi politici. E’ nato per rimanere a Brolo e a Brolo deve rimanere”. Così, il deputato del Partito Democratico Giuseppe Laccoto, presidente della Commissione Attività Produttive, interviene nuovamente nella vicenda legata all’ipotesi della formazione di classi dell’Alberghiero nella sede dell’Istituto Tecnico “Merendino” di Capo d’Orlando. “In attesa di conoscere la risposta ufficiale all’interrogazione che ho presentato all’Assessore per l’Istruzione e la Formazione professionale, per le vie brevi mi è stato riferito che non vi è alcuna nuova disposizione che riguardi l’indirizzo alberghiero dell’Istituto Merendino di Capo d’Orlando”. “Ribadisco – afferma Laccoto – che né nei tavoli tecnici provinciali, né nella proposta dell’Assessorato regionale alla Pubblica Istruzione risulta esservi alcuna traccia di una allocazione diversa dei nuovi studenti iscritti all’Istituto Alberghiero di Brolo. Per cui sarebbe illegittimo qualsiasi provvedimento in questo senso”. “Se c’è un problema di aule a causa dell’elevato numero di richieste di iscrizione, bisogna risolverlo senza perdere tempo – afferma ancora Laccoto – perché si deve consentire la prosecuzione dell’attività scolastica ai nuovi iscritti all’Istituto Alberghiero di Brolo”. “Questa sede è stata scelta perché baricentrica rispetto ad un comprensorio che è tra i primi in Sicilia per numero di posti letto, può essere a supporto di tutte le strutture ricettive del territorio e dare quindi sbocchi occupazionali immediati”.

Nei giorni scorsi Laccoto era intervenuto sulla vicenda con le note che seguono.
Come annunciato, il deputato regionale del Partito Democratico Giuseppe Laccoto, presidente della Commissione Attività Produttive, ha presentato una interrogazione sulla vicenda legata allo spostamento di alcune classi dell’Istituto Alberghiero di Brolo.
Nell’atto ispettivo, inviato al Presidente della Regione e all’Assessore per l’Istruzione e la Formazione professionale, Laccoto chiede “se nella nuova proposta regionale sia stata esaminata ed accolta l’ipotesi di spostamento dei nuovi iscritti dalla Sezione staccata dell’Istituto Alberghiero di Brolo presso l’Istituto Tecnico “Merendino” di Capo d’Orlando o siano stati concessi nuovi indirizzi formativi”. L’on. Laccoto, sottolinea inoltre che “né nei tavoli tecnici provinciali, né nella proposta dell’Assessorato regionale alla Pubblica Istruzione risulta esservi alcuna traccia di questa nuova allocazione dei nuovi studenti iscritti all’Istituto Alberghiero di Brolo”.

Laccoto, quindi, sollecita garanzie sulla prosecuzione dell’attività scolastica all’Istituto Alberghiero di Brolo ai nuovi studenti iscritti e chiede al Governo Regionale quali iniziative abbia finora assunto “al fine di consentire la prosecuzione dell’attività scolastica ai nuovi iscritti all’Istituto Alberghiero di Brolo, consentendo agli stessi di avere certezza sulla sede naturale regolarmente autorizzata”.

“Sono orgoglioso di aver contribuito a portare a Brolo, anni fa, le classi dell’Istituto alberghiero. Oggi torno a mettere in campo le mie energie per difendere ad ogni costo quello che ho ritenuto e ancora adesso ritengo un bene prezioso”. Lo sostiene il deputato regionale del Partito Democratico Giuseppe Laccoto, presidente della Commissione Attività Produttive all’Ars, che annuncia una interrogazione parlamentare sull’argomento. “Mi sono già attivato per incontrare i massimi organi regionali e nazionali dell’istruzione, ma sarebbe necessario – afferma Laccoto - che l’amministrazione comunale individuasse dei locali da cedere in comodato d’uso gratuito alla Provincia Regionale per poter ospitare le classi dell’Istituto”. “L’alberghiero a Brolo è stato frutto di una scelta oculata e lungimirante, rivolta alle giovani generazioni che, grazie a questa scuola, possono trovare sbocchi occupazionali immediati. Non dobbiamo far disperdere un patrimonio di professionalità e cultura – prosegue l’on. Laccoto – ma dobbiamo agire per contrastare una decisione incomprensibile e non suffragata da necessari atti propedeutici”.

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