Giovedì Santo: a Caltanissetta uno dei momenti più intensi e identitari della Settimana Santa

Giovedì Santo a Caltanissetta: il cuore pulsante della Settimana Santa.    Attesa per oltre un anno, la processione del Giovedì Santo a Caltanissetta rappresenta uno dei momenti più intensi e identitari dell’intera Settimana Santa. È l’evento simbolo che unisce fede, tradizione e appartenenza in un rito collettivo che coinvolge l’intera comunità nissena e attrae ogni anno centinaia di visitatori da tutta Italia. 16/04/2025 - Per un giorno, la città si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto: carico di emozioni, luci e suggestioni, dove ogni angolo racconta una storia, ogni volto rivela un senso profondo di attaccamento alla propria terra. È la giornata in cui ogni nisseno, anche chi vive lontano, sente un richiamo viscerale verso casa. Un legame indissolubile che trova la sua massima espressione nella storica processione delle Vare, i grandiosi gruppi scultorei che raffigurano le scene della Passione di Cristo e che percorrono le vie del centro cittadino in un cam...

TRIVELLE: IL 17 APRILE SCEGLI L'AMBIENTE, #VOTASI PER DIRE #STOPTRIVELLE

Il 17 aprile, la popolazione avente diritto di voto sarà chiamata ad esprimere il proprio parere in materia di trivellazioni sul Mar Adriatico. Il quesito referendario recita: “Volete che, quando scadranno le concessioni, vengano fermati i giacimenti in attività nelle acque territoriali italiane anche se c’è ancora gas o petrolio?”. Ciò riguarda soltanto le trivellazioni già in atto entro le 12 miglia dalla costa

09/03/2016 - L’attuale legge in materia, il decreto legislativo 152 del 2006, il cosiddetto codice dell'ambiente all’ articolo 6, comma 17 stabilisce che “ai fini di tutela dell'ambiente e dell'ecosistema, all'interno del perimetro delle aree marine e costiere a qualsiasi titolo protette per scopi di tutela ambientale, in virtù di leggi nazionali, regionali o in attuazione di atti e convenzioni internazionali sono vietate le attività di ricerca, di prospezione nonché di coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi in mare”.
Il quesito propone di abrogare una frase dell’articolo che recita: “I titoli abilitativi già rilasciati sono fatti salvi per la durata di vita utile del giacimento, nel rispetto degli standard di sicurezza e di salvaguardia ambientale”, che permette di continuare a sfruttare il giacimento finché ci sarà gas o petrolio e non finché scadrà la concessione.
"Noi della Rete degli Studenti Medi sentiamo l'obbligo morale di fermare le trivellazioni che provocherebbero enormi danni, non solo ambientali, ma anche economici nel momento in cui andranno a ledere turismo e pesca", dice Flavio Lombardo, coordinatore regionale della Rete degli Studenti Medi Sicilia, "per questo invitiamo la popolazione con diritto di voto a riflettere sui danni che abbiamo già provocato al nostro pianeta e che, se vincerà il NO, continueremo a provocare. Per questo noi studenti voteremo SI, per scegliere di rispettare l'ambiente fermando le trivellazioni", conclude Lombardo.

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