Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

FIAT TERMINI IMERESE, MANTENIMENTO IMPEGNO È FATTO POSITIVO


Roma, 19 aprile 2016 – “Il mantenimento dell’impegno preso per l’avvio dell’attività produttiva nello stabilimento ex Fiat di Termini Imerese, impensabile fino a qualche tempo fa, è un fatto positivo. Naturalmente la cautela non è mai troppa, ma il passo avanti fatto anche oggi va apprezzato e sostenuto. Adesso è necessario fare il massimo sforzo per garantire anche il rilancio delle altre aziende dell’area industriale”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia, commentando l’esito del tavolo sulla vertenza dello stabilimento siciliano.
“Per quanto riguarda gli ammortizzatori sociali – aggiunge – bisogna mettere in sicurezza tutti i lavoratori. Le istituzioni facciano il possibile per garantire sia gli operai dello stabilimento ex Fiat che quelli dell’indotto”.

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