Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

MILAZZO: “VACCARELLA...OLTRE IL DANNO LA BEFFA, AFFERMANO GLI ATTIVISTI”

Milazzo (ME), 11 aprile 2016 - I pescatori dilettanti di Vaccarella, com'è stato riportato da alcune testate giornalistiche e come affermano gli stessi, venerdì mattina si sono visti sequestrare dalla Capitaneria di porto di Milazzo i verricelli che usano per tirare a secco le proprie imbarcazioni, che per giunta ricadono in una concessione demaniale rilasciata dall'assessorato territorio e ambiente della Regione Siciliana. Tali opere ritenute abusive e poste sotto sequestro, sono invece da ritenersi opere precarie, perchè amovibili. La questione è di estrema importanza, poichè le opere edilizie precarie, non producono effetti permanenti sul territorio e non sono assoggettate al rilascio del permesso di costruire.
In base ad una ricerca effettuata in tal senso, la normativa vigente a riguardo è molto chiara e dice: al fine di ritenere sottratta al preventivo permesso di costruire la realizzazione di un manufatto, deve ricollegarsi all'intriseca destinazione materiale dell'opera ad un uso realmente precario per fini specifici continenti e limitati nel tempo, con successiva e sollecita eliminazione.

Interessante è anche sapere che per definire un'opera edilizia precaria, non sono rilevanti le caratteristiche costruttive o i materiali impiegati e l'agevole rimozione, ma le esigenze temporanee che essa assolve. Alla luce di quanto sopra citato il Meetup " Milazzo in Movimento "chiede all'Assessore competente Damiano Maisano ( nonchè presidente dell'Associazinone marinara di Vaccarella Nino Salmeri ) di attivarsi immediatamente per far si che i sigilli imposti con l'ordinanza 321 dalla capitaneria di porto di Milazzo vengano rimossi, poichè non esistono elementi legislativi per poter imporre tale sequestro.

Commenti