Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr, nelle mani della criminalità organizzata

Le mani della criminalità organizzata sui Fondi Ue: ecco come in Italia si bruciano i soldi del Pnrr.  La metà delle indagini relative alle frodi sui fondi Ue riguardano l'Italia (6 su 12 miliardi complessivi di danno stimato). E sulla maggior parte di queste c'è l'ombra della criminalità organizzata, attratta dal richiamo del flusso consistente di denaro. 4 mag 2024 - È quanto emerso il 29 e il 30 aprile a Bruxelles, nel corso dei due giorni di studio, approfondimento e confronto giuridico dedicati alla Procura europea, alle sue competenze e ai riflessi più significativi della sua azione giudiziaria. Un appuntamento che si è concluso con l'affermazione di un dato che non può lasciare indifferenti anche coloro che non sono professionisti del settore legale: l'Italia è al centro delle indagini Eppo.   Pur essendo stato pubblicato pochi giorni fa il Report 2023 - 2023 in numbers | European Public Prosecutor’s Office (europa.eu) - l'analisi dell'andamento delle

REFERENDUM COSTITUZIONE: ANTOCI SCENDE IN CAMPO, I LABDEM PURE

Giuseppe Antoci, sub-commissario provinciale PD Messina: elezioni amministrative, raccolta delle firme per il referendum costituzionale, avvio del percorso congressuale
Messina, 26/05/2016 - Il Segretario Nazionale Matteo Renzi nell’ultima Direzione nazionale del Partito ha delineato l’impegnativo percorso che il Partito Democratico dovrà affrontare nei prossimi mesi: elezioni amministrative, raccolta delle firme per il referendum costituzionale, preludio dell’importantissimo appuntamento con la consultazione referendaria che si terrà il prossimo autunno, ed infine l’avvio del percorso congressuale.

Pertanto, anche nella nostra provincia il PD e tutti quanti credono nel profondo significato del rinnovamento dato dal processo delle riforme in corso, si impegneranno in una campagna di informazione e sensibilizzazione su ogni punto che compone il testo del disegno di legge approvato alla Camera lo scorso 12 aprile e sulla svolta positiva che il PD intende dare all'Italia.

In riferimento agli impegni che ci attendono i Congressi straordinari regionali, in considerazione delle onerose procedure previste dallo Statuto, potranno essere svolti solo se già convocati e se la celebrazione è prevista entro il 31 maggio 2016.
Tale disposizione si applica anche per i Congressi straordinari provinciali, fatti salvi i casi eccezionali per i quali l’eventuale richiesta di deroghe dovranno essere presentate dalle Segreterie regionali alla Segreteria nazionale.

“Le ragioni di LabDem e del PD al Sì per il referendum costituzionale”. Questo il tema del confronto organizzato da LabDem per domani, venerdì 27 maggio, alle 16.30 a Santa Maria Alemanna in via Sant’Elia. A coordinare i lavori Saro Cucinotta, dirigente LabDem. Interverranno Salvo Andò (presidente nazionale LabDem) e i docenti universitari di Diritto Costituzionale Giacomo D’Amico, Luigi D’Andrea e Antonio Saitta.

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