Banche: 1 milione di siciliani a forte rischio di esclusione sociale per la chiusura di sportelli

Banche in continuo abbandono.  In Sicilia 374mila persone non hanno accesso ai servizi bancari e altre 548mila hanno a disposizione un solo sportello. 1 milione di siciliani sono a forte rischio di esclusione sociale. Il risiko bancario potrebbe far aumentare la chiusura di sportelli. “La desertificazione bancaria è un’emergenza che impoverisce le comunità. Come Cisl e First Cisl Sicilia continueremo a battere sull’istituzione di un Osservatorio regionale sull’attività bancaria” 5 nov 2025 -   Le banche continuano a chiudere. Da gennaio a fine settembre 2025 altri 268 sportelli hanno cessato la loro attività. Sono adesso 3.419 i comuni italiani a secco di servizi finanziari e con il risiko bancario in corso il dato è destinato a peggiorare.   La Sicilia non si sottrae alla revisione commerciale del sistema bancario. Pure da noi spira forte il vento della desertificazione. 1 milione di cittadini è a forte rischio esclusione sociale. Il 20 per cento della popolazione reside...

DIALISI CRONICA, COSTA AL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE CIRCA 300 MLN DI EURO L’ANNO

Il convegno: La “Malattia Renale Cronica” come priorità di salute pubblica: i numeri e i costi. Domani, mercoledì 29 giugno con inizio alle 9.30, Sala Piersanti Mattarella, Palazzo dei Normanni. Confermata la partecipazione dell’ass.re alla Sanità, Baldo Gucciardi
28 giugno 2016 - Dai registri nazionali della Società Italiana di Nefrologia si evince come la Malattia Renale Cronica assuma in Sicilia un peso assistenziale ed economico notevole che si ripercuote sul sistema sanitario regionale in modo considerevole: ha un costo stimato di oltre 300 milioni di euro l’anno. La patologia è sempre più diffusa: nei prossimi dieci anni è previsto che aumenterà del 17%, tanto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità l’ha definita un “problema di salute pubblica”.

Di questo si parlerà domani, mercoledì 29 giugno nella sala Piersanti Mattarella del Palazzo nei Normanni a Palermo, con inizio alle 9.30, durante il convegno “Malattia Renale Cronica come priorità di salute pubblica: i numeri e i costi” organizzato dalla Società Italiana di Nefrologia.

I lavori della mattinata saranno introdotti dall’on. Giuseppe di Giacomo pres. Commissione Sanità all’Ars, cui seguiranno gli interventi del dott. Gaetano Chiaro, Dirigente Generale Assessorato della Salute Regione Sicilia e del dott. Ignazio Tozzo Dirigente Generale del Dipartimento attività Sanitarie e Osservatorio Epidemiologico dell’Assessorato della Salute della Regione Sicilia.

Alle 10.00 il presidente della Società Italiana di Nefrologia (SIN) Antonio Santoro, farà il punto generale sulla “Malattia Renale Cronica” in Italia: i numeri e i costi; a seguire la dott.ssa Valeria Mastrilli della Direzione Generale di Prevenzione del Ministero della Salute parlerà del documento di indirizzo e della prevenzione della Malattia Renale Cronica.
“La Malattia Renale Cronica e la Nefrologia in Sicilia” è l’intervento di Biagio Ricciardi, presidente della sezione regionale campano/siciliana della Società Italiana di Nefrologia; cui seguirà “L’epidemiologia e i costi della malattia renale cronica” intervento di Salvatore Scondotto, dirigente responsabile dell’Osservatorio epidemiologico dell’assessorato della Salute della Regione Sicilia; mentre Bruna Piazza coordinatrice del Centro Regionale Trapianti e Registro Siciliano di Dialisi e trapianto, interverrà sul “Registro regionale”.
“Prevalenza e incidenza della malattia renale cronica in Sicilia. Come interpretare i dati?” è l’oggetto dell’intervento di Santina Castellino, consigliere del Direttivo nazionale della Società Italiana di Nefrologia; Antonio Granata, direttore di Nefrologia e Dialisi dell’Ospedale S. Giovanni Di Dio dell’ASP di Agrigento, interverrà su “Le nefropatie non diagnosticate”; seguiranno gli interventi preordinati “Il medico di Medicina Generale e le patologie croniche” dei presidenti degli Ordini dei Medici della provincia di Catania, Messina e Palermo, rispettivamente Massimo Buscema, Giacomo Caudo e Salvatore Amato.

Infine gli interventi di: Giuseppe Vanacore presidente ANED – Associazione nazionale Emodializzati e Armando Lombardo delegato regionale ANED sulla “Centralità del paziente nefropatico nelle associazioni e in Nefrologia”; Pieremilio Vasta, Cittadinanza Attiva interverrà su “Sviluppo della rete civica della salute nella malattia renale cronica”.

Le considerazioni finali sono affidate a Baldo Gucciardi, assessore alla Salute della Regione Sicilia. I lavori termineranno per le ore 13.00.

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