Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

RISCOSSIONE SICILIA: DA UNA PROPOSTA DEL M5S NASCE LO SPORTELLO “RIPARTIMPRESA”

Riscossione Sicilia accoglie una proposta del M5S: oggi, 6 giugno 2016, nasce lo sportello “Ripartimpresa”. L’operazione presentata a Palazzo dei Normanni, nel corso di una conferenza stampa tenuta dal capogruppo del M5S Angela Foti, dal deputato Giancarlo Cancelleri e dall’amministratore unico di Riscossione Sicilia, Antonio Fiumefreddo. Interessati 46 mila imprese e 50 mila professionisti.

Palermo, 06/06/2016 - Riscossione Sicilia accoglie una proposta del M5S: oggi, 6 giugno 2016, nasce lo sportello “Ripartimpresa”, compenserà debiti e crediti delle aziende siciliane con la pubblica amministrazione. “L’operazione può valere 12 miliardi”.
Quarantaseimila aziende, 50 mila professionisti, 12 miliardi in gioco: sono i numeri, tutt’altro che trascurabili, di “Ripartimpresa”, l’operazione che a partire da oggi 6 giugno, grazie a nove sportelli dedicati, consentirà alle imprese e ai liberi professionisti siciliani di compensare le cartelle esattoriali con i crediti vantati nei confronti della pubblica amministrazione.
L’iniziativa è stata messa in piedi da Riscossione Sicilia sulla base di una proposta del M5S, sempre ignorata dal governo. Un emendamento in tal senso, targato M5S, è infatti stato bocciato dall’Ars in occasione delle ultime finanziarie regionali.
L’operazione presentata a Palazzo dei Normanni, nel corso di una conferenza stampa tenuta dal capogruppo del M5S Angela Foti, dal deputato Giancarlo Cancelleri e dall’amministratore unico di Riscossione Sicilia, Antonio Fiumefreddo.

Commenti