Plastica, per saturazione degli stoccaggi rischiano di saltare raccolta differenziata e riciclo

PLASTICA, RISCHIO STOP ALLA DIFFERENZIATA IN SICILIA: ANTOCI PORTA IL CASO A BRUXELLES E CIMINNISI INTERROGA IL GOVERNO REGIONALE.  Antoci: “Basta scaricare sui Comuni e sui cittadini, serve una filiera nazionale che funzioni”.  Cimminisi: “Senza interventi immediati, la raccolta differenziata si blocca: la Regione dica cosa sta facendo”. Bruxelles, 1 dicembre 2025 - In Sicilia alcuni impianti di selezione avrebbero ridotto o sospeso il ritiro degli imballaggi in plastica per saturazione degli stoccaggi e per l’alto costo della plastica riciclata rispetto a quella vergine. Per far fronte a questa emergenza, in diverse aree si moltiplicano le ordinanze comunali che starebbero limitando la raccolta. Il quadro si inserisce in una criticità più ampia, segnata dalla disomogeneità della rete impiantistica tra Nord e Sud del Paese, dai trasferimenti verso altre regioni e dai maggiori costi per gli enti locali. Per questo l’eurodeputato Giuseppe Antoci ha depositato un’interrogazione ...

RISCOSSIONE SICILIA: DA UNA PROPOSTA DEL M5S NASCE LO SPORTELLO “RIPARTIMPRESA”

Riscossione Sicilia accoglie una proposta del M5S: oggi, 6 giugno 2016, nasce lo sportello “Ripartimpresa”. L’operazione presentata a Palazzo dei Normanni, nel corso di una conferenza stampa tenuta dal capogruppo del M5S Angela Foti, dal deputato Giancarlo Cancelleri e dall’amministratore unico di Riscossione Sicilia, Antonio Fiumefreddo. Interessati 46 mila imprese e 50 mila professionisti.

Palermo, 06/06/2016 - Riscossione Sicilia accoglie una proposta del M5S: oggi, 6 giugno 2016, nasce lo sportello “Ripartimpresa”, compenserà debiti e crediti delle aziende siciliane con la pubblica amministrazione. “L’operazione può valere 12 miliardi”.
Quarantaseimila aziende, 50 mila professionisti, 12 miliardi in gioco: sono i numeri, tutt’altro che trascurabili, di “Ripartimpresa”, l’operazione che a partire da oggi 6 giugno, grazie a nove sportelli dedicati, consentirà alle imprese e ai liberi professionisti siciliani di compensare le cartelle esattoriali con i crediti vantati nei confronti della pubblica amministrazione.
L’iniziativa è stata messa in piedi da Riscossione Sicilia sulla base di una proposta del M5S, sempre ignorata dal governo. Un emendamento in tal senso, targato M5S, è infatti stato bocciato dall’Ars in occasione delle ultime finanziarie regionali.
L’operazione presentata a Palazzo dei Normanni, nel corso di una conferenza stampa tenuta dal capogruppo del M5S Angela Foti, dal deputato Giancarlo Cancelleri e dall’amministratore unico di Riscossione Sicilia, Antonio Fiumefreddo.

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