Ponte sullo Stretto: da sì al ponte a no al ponte è un attimo

Da sì al ponte a no al ponte è un attimo: basta che De Luca lo richiami all'ordine e il sindaco di Messina Federico Basile, obbedendo agli ordini di scuderia, rinnega una parte importante del proprio programma elettorale”. Roma, 23 aprile 2024 -  Così gli ingegneri Giacomo Guglielmo e Mauro Fileccia, fondatori insieme al senatore Nino Germanà del Comitato Ponte e Libertà.  " Ma una città come Messina, con un futuro tutto da disegnare, può accettare che il proprio sindaco sia teleguidato per gli interessi elettorali di chi non ha completato il proprio mandato per inseguire il sogno, poi infranto, della presidenza della Regione Siciliana? - incalzano Guglielmo e Fileccia. Altro aspetto sconcertante è quello della “preoccupazione” di Basile per la quantità di acqua necessaria per la costruzione del ponte sullo Stretto. Un aspetto squisitamente tecnico, che però non ha sfiorato Basile se riferito al fabbisogno dei cantieri del passante di Palermo, del raddoppio ferroviario Messina

SMART VILLAGE E CITTA’ METROPOLITANA: 25 GIUGNO 2016 A BASICO’

Quali diagnosi e quali terapie possibili per salvare dallo spopolamento e dell’abbandono i piccoli centri storici delle aree interne siciliane?
22/06/2016 - Se ne discuterà il prossimo sabato 25 Giugno al convegno «smart village e città metropolitana», presso il palazzo baronale De Maria a Basicò, piccolo centro storico a cavallo tra Nebrodi e Peloritani, esempio tra i più rappresentativi del tema, che urbanisti, economisti, esperti in politiche comunitarie e professionisti, architetti ed ingegneri, discuteranno alternandosi nel tavolo dei relatori. Diversi gli aspetti che si affronteranno ed esamineranno secondo specifici profili ed esperienze.

L’incontro non nasce come momento isolato di dibattito, ma si inserisce nel quadro di una serie di iniziative che l’amministrazione di Basicò sta mettendo in cantiere per riqualificare e recuperare il suo patrimonio edilizio, puntando a frenare il degrado e lo spopolamento in corso e ad operare una inversione di tendenza con un pacchetto di iniziative e progetti attrattivi di ricettività sostenibile e di nuova residenzialità, denominato appunto «smart village rigeneration».

Il convegno, organizzato insieme agli ordini professionali degli architetti e degli Ingegneri di Messina, all’Istituto Nazionale di urbanistica (INU) e alla Fondazione architetti del Mediterraneo, vedrà anche la presenza di LaborMetro, il laboratorio tecnico/scientifico costituitosi con l’intento di animare il dibattito sul futuro della città metropolitana nella quale proprio questi piccoli centri urbani come Basicò, che ne rappresentano la trama insediativa, dovranno necessariamente ricoprire un ruolo attivo nelle prospettive di sviluppo della futura città metropolitana di Messina.

L’incontro, sarà coordinato dall’architetto Antonio Liga, componente di LaborMetro, da Giovanni Lazzari, presidente dell’Ordine degli Architetti di Messina, da Paolo La Greca, presidente INU sicilia e da Ignazio Vinci vicepresidente INU Sicilia.

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