Biologi della Sicilia: nessuna norma consente ai farmacisti di erogare prestazioni sanitarie a carico del SSN in ambienti esterni

IL TAR PALERMO ACCOGLIE IL RICORSO PROPOSTO DA FEDERBIOLOGI E ALCUNE STRUTTURE CONVENZIONATE - CON L’INTERVENTO AD ADIUVANDUM DELL’ORDINE DEI BIOLOGI DELLA SICILIA - ED ESCLUDE LA POSSIBILITÀ DI EROGARE PRESTAZIONI SANITARIE A CARICO DEL SSN IN LOCALI ESTERNI ALLE FARMACIE.  22/04/2025 - Nel 2024 Federbiologi e diverse strutture sanitarie specialistiche hanno impugnato gli atti dell’Assessorato Regionale della Salute con cui era stata prevista, tra l’altro, la possibilità delle farmacie di somministrare - anche fuori dai locali della farmacia stessa - i “test autodiagnostici” (ovvero i test gestibili direttamente dai pazienti) nonché di erogare altri servizi sanitari (telemedicina, holter cardiaco, elettrocardiogramma, spirometria, indagini strumentali ecc.). Nell’ambito dei suddetti giudizi, è intervenuto, chiedendo l’accoglimento del ricorso, l’Ordine dei Biologi della Sicilia, difeso dall’avv. Girolamo Rubino.  In particolare, l’avv. Rubino - nell’interesse dell’Ordine dei ...

BARCELLONA P.G.; AFFIDATE LE INDAGINI GEOGNOSTICHE DEL NUOVO PONTE DI CALDERÀ

Barcellona P.G.; Barcellona Pozzo di Gotto, affidate le attività di indagini geognostiche per la progettazione esecutiva del nuovo ponte di Calderà. La ditta vincitrice ha offerto un ribasso del 60,0196%, su un corrispettivo a base di gara di 17.111,84 euro

Barcellona P.G. (Me), 6 luglio 2015 - Palazzo dei Leoni ha affidato alla ditta aggiudicataria le attività di indagine geognostica finalizzate alla redazione del progetto esecutivo del nuovo ponte di Calderà che sostituirà la precedente struttura crollata in occasione dell'evento alluvione registrato il 22 novembre 2011.
La ditta vincitrice della gara, esperita dal Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, ha offerto un ribasso del 60,0196%, sull'importo di 17.111,84 euro. Le prove in cantiere si protrarranno per una decina di giorni e prevederanno l'esecuzione di tre sondaggi meccanici a rotazione e carotaggio continuo oltre ad analisi geofisiche di superficie ed in foro di sondaggio per verificare la natura, consistenza e risposta sismica dei terreni in cui andranno ad incastrarsi le opere di fondazione delle spalle del nuovo ponte.
L'opera sarà ad arco, in acciaio ed a campata unica per una lunghezza di circa 40 metri, facilitando così il deflusso delle acque nel greto del torrente Longano anche in occasione di onde di piena.
Particolare attenzione è stata posta dal sindaco Roberto Materia alla fruibilità dell’opera da parte dei disabili.

In coincidenza con i lavori di realizzazione si procederà alla riqualificazione ambientale del tratto di alveo interessato ed alla riorganizzazione funzionale dei servizi elettrici, telefonici e del gas, della fognatura e dell'acquedotto comunale.
La realizzazione del manufatto lungo la strada provinciale 75 rientra nell’ambito dell’Accordo di Programma tra la Città Metropolitana di Messina ed il Comune di Barcellona P. G. sottoscritto il 27 ottobre 2015; l'intesa prevede che il progetto esecutivo sia redatto a cura di tecnici interni di Palazzo dei Leoni mentre il finanziamento dell’opera è a carico del bilancio comunale per un importo di circa 2,5 milioni di euro.

Commenti