Ryanair. Sanzione di oltre 255 milioni di euro per abuso di posizione dominante

Sanzione di oltre 255 milioni di euro a Ryanair DAC e alla controllante Ryanair Holdings plc per abuso di posizione dominante.  La società,   in posizione dominante nell’offerta di servizi aerei nazionali ed europei da/per l’Italia, ha attuato una strategia abusiva per ostacolare le agenzie viaggio che utilizzano i voli Ryanair come input per l’offerta di servizi turistici.  Si segnala che nelle seguenti regioni la percentuale di agenzie che sviluppano almeno il 40% del proprio fatturato con Ryanair sono superiori alla media nazionale: Abruzzo, Basilicata, Lazio, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d'Aosta, Veneto. 23/12/2025 - L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha irrogato a Ryanair DAC, in solido con la controllante Ryanair Holdings plc, una sanzione di 255.761.692 euro per abuso di posizione dominante, da aprile 2023 ad almeno aprile 2025. Ryanair detiene una posizione dominante nel mercato a monte dei servizi di trasporto aereo di linea pass...

EMERGENZA ACQUA: MESSINA A TRE TUBI, PROSEGUONO I LAVORI

Proseguono i lavori a Calatabiano per la posa degli altri 2 tubi flessibili. AMAM ha chiesto alla  Protezione Civile Regionale la convocazione urgente di un Tavolo Interistituzionale. I lavori sul cantiere di Calatabiano, per la posa del terzo e del quarto tubo flessibile, per ripristinare il bypass provvisorio distrutto dalle fiamme all’alba del 23 luglio scorso. Tutto procede secondo programma. L’erogazione continuerà ad avvenire in modo regolare in tutte le zone


Messina, 28/07/2016 - Attivato il 3° tubo flessibile a Calatabiano. Dalle ore 19.30 di questa sera, l'acqua confluisce nei serbatoi cittadini da cui si diparte la rete idrica cittadina. L'erogazione proseguirà anche nella giornata di domani con regolarità. Sul cantiere di Calatabiano, intanto, i lavori proseguono per riattivare anche il 4° tubo provvisorio distrutto dalle fiamme lo scorso 23 luglio, e dovrebbero concludersi tra sabato e domenica.
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27.07.2016 - Ripresi, da questa mattina, i lavori sul cantiere di Calatabiano, per la posa del terzo e del quarto tubo flessibile, per ripristinare il bypass provvisorio distrutto dalle fiamme all’alba del 23 luglio scorso. Tutto procede secondo programma ed, entro questo fine settimana, si pensa di completare gli innesti e mettere a regime l’impianto andato in rogo sabato scorso. Nessuna ripercussione negativa per la popolazione: l’erogazione continuerà ad avvenire in modo regolare in tutte le zone e se dovessero riscontrarsi eventuali sofferenze in zone circostanziate,

i tecnici di AMAM provvederanno con le consuete manovre per ristabilire il servizio nel minor tempo possibile. I quattro tubi, dallo scorso novembre sino al 23 luglio scorso, hanno consentito di poter approvvigionare la rete idrica di Messina con l’acqua captata dall’impianto del Fiumefreddo, in via temporanea e in attesa del consolidamento del suolo in grave condizione di dissesto.
Il reale superamento dell’emergenza idrica per la Città di Messina potrà avvenire però solo con il ripristino, in via definitiva, della fondamentale infrastruttura di rete.

“Per questo – dichiara il Presidente di AMAM SpA, Leonardo Termini – oggi ho chiesto al Capo della Protezione Civile della Regione Sicilia, ing. Calogero Foti, di voler convocare, con carattere di urgenza, un Tavolo Interistituzionale nel quale si affrontino tutte le criticità che presenta la situazione nel sito e dal quale emergano le opportune determinazioni in merito a tutte le azioni, procedure e tempistiche relative al cantiere di Calatabiano”.

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