UNESCO, la cucina italiana Patrimonio dell’Umanità: per la Sicilia questo traguardo ha un valore doppio

Cucina italiana patrimonio dell'umanità. Valditara: “Orgoglio per una tradizione che vive ogni giorno nelle nostre scuole”.  CNA Sicilia: immenso orgoglio e legittima soddisfazione, per la nostra Isola, questo traguardo ha un valore doppio: sancisce il contributo fondamentale della Sicilia al patrimonio culinario nazionale e premia il lavoro quotidiano di migliaia di imprese artigiane, agricole e di trasformazione che ne sono le custodi attive. Roma, 10 dicembre 2025 - "Il riconoscimento della cucina italiana come patrimonio culturale immateriale dell’umanità è un motivo di profondo orgoglio per il nostro Paese: un tributo alla qualità straordinaria dei nostri prodotti e un attestato al valore culturale e identitario che la nostra cucina porta con sé. I saperi artigianali e la trasmissione intergenerazionale delle tecniche della nostra tradizione culinaria sono parte integrante della storia italiana. Nelle nostre scuole questo patrimonio vive ogni giorno sia nei percorsi ...

MILAZZO: IL 7 E L’8 AGOSTO IL FESTIVAL DI MUSICA DA CAMERA

3/8/2016 - Jazz, moda, teatro, ma anche diversi appuntamenti culturali. E’ sempre più nel vivo l’estate milazzese 2016. Giorno 5 agosto ultimo appuntamento al Castello (ore 21.45) col “CastrorealeMilazzo Jazz” che vedrà in scena il “Sarah McKenzie Quartet”, mentre domenica e lunedì alle 21,30 nel chiostro della chiesa di S. Papino, si aprirà la seconda edizione del “Milazzo chamber music festival” dedicato alla grande musica classica.
Nei giorni scorsi invece la moda è stata protagonista nel cuore della città: in via Medici sfilata dell'alta sartoria di Gianluca Alibrando e "Una notte all'Opera" e in Marina Garibaldi dove è stato possibile apprezzare l'estro creativo di Fashion Project di Selene Vento e Federica Soldino, con la collaborazione di Annalisa Zizzo e Peppe Aspa.
Nell’isola pedonale del Lungomare poi spazio agli appassionati di automobili radiocomandate per il primo trofeo “città di Milazzo”. Molti giovani invece sia all’esibizione del gruppo jazz “Conturband”, sia soprattutto all’Aperol Spritz Tour” tappa nazionale della Aperol col cocktail più famoso d’Italia: Dj Set, game, gadget per una serata all’insegna del divertimento.

Per il teatro applausi per i “tabula rasa” e per Pino Insegno, in attesa della perfomance di domenica del teatro Stabile città di Milazzo. Il fine settimana sarà poi dedicato anche alle sagra popolari, ormai una tradizione dell’estate di Milazzo. “I riscontri sono positivi – sottolinea l’assessore al turismo Piera Trimboli – e confermano la bontà della scelta dell' amministrazione comunale di diversificare nelle diverse piazze e strutture la programmazione estiva che sta raccogliendo numerose presenze di turisti e cittadini”.

Dopo il successo dello scorso anno, l'associazione Euterpe presenta la seconda edizione di “Milazzo Chamber Music Festival”. L’appuntamento è fissato il 7 e l'8 agosto con due soirèes musicales che vedranno esibire in formazioni da camera artisti di fama internazionale e componenti delle più prestigiose realtà musicali di tutta Europa, quali l'Orchestra del Teatro alla Scala, Orchestre Filarmonique de Radio France, Staatzkapelle di Berlino. La direzione artistica è di Salvatore Gitto e Anna Paternò. Gli artisti che si esibiranno sono David Haroutunian, Roberta Miseferi – Violino, Giuseppe Russo Rossi – Viola, Johanna Helm, Matteo Pigato – Violoncello e Laurent Wagschal, Salvatore Gitto – Pianoforte.
Il Festival sarò ospitato nell'incantevole scenario del Chiostro di San Papino, acusticamente adatto alla musica da camera, proponendo il seguente programma:

7 Agosto 2016

- Antonin DVORAK (1841-1904): Sonatina in sol maggiore op. 100 per violino e pianoforte

- Sergey RACHMANINOV (1873-1943) - Trio elegiaco n. 1 in sol minore per violino, violoncello e pianoforte

- Johannes BRAHMS (1833-1897) - Quartetto n. 2 in la maggiore op. 26 per pianoforte ed archi

8 Agosto 2016

- Franz SCHUBERT (1797-1828) - Trio per archi n.1 in si bemolle maggiore D. 471

- Felix MENDELSSOHN-BARTHOLDY (1809-1847) - Trio n. 2 in do minore op. 66 per violino, violoncello e pianoforte

- Robert SCHUMANN (1810-1856) - Quintetto per pianoforte ed archi in mi bemolle op. 44

L’ingresso è gratuito. L’inizio dei concerti è fissato alle 21,30.


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