Sara Campanella: giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo della studentessa vittima di femminicidio a Messina

Giovedì 3 aprile fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio a Messina. Il corteo si muoverà fino a Piazza dell'Unione Europea, sede del Municipio.  Per la sua uccisione è stato individuato, quale soggetto fortemente sospettato, Stefano ARGENTINO, 27enne, di Noto (SR), anche lui studente nella stessa facoltà della giovane, rintracciato con il supporto dei Carabinieri di Siracusa. Messina, 1 apr. 2025 - Giovedì 3 aprile 2025, alle ore 19.30 con partenza prevista dal Cortile del Rettorato in Piazza Pugliatti, prenderà avvio una fiaccolata in ricordo di Sara Campanella, studentessa del CdS in Tecniche di Laboratorio Biomedico dell'Università di Messina, vittima di femminicidio. L'iniziativa, organizzata dall'Ateneo peloritano unitamente a tutte le Associazioni studentesche ed in collaborazione con il Comune di Messina, coinvolgerà la Comunità accademica ed è aper...

RIFIUTI, ALONGI: “BASTA APPROSSIMAZIONE, IL PIANO INDUSTRIALE È FERMO AL 2012”

La delicata materia dei rifiuti non può essere affrontata con approssimazione: on. Pietro Alongi, Vicepresidente IV Commissione all’Assemblea Regionale Siciliana, Gruppo Ncd
Palermo, 07/07/2016 – “La delicata materia dei rifiuti non può essere affrontata con approssimazione – lo dice Pietro Alongi il quale continua specificando – Non può accadere che per una questione così drammatica ci siano idee talmente divergenti da far dichiarare al presidente Crocetta che in assessorato remino contro; perché, se questa è la verità, stiamo facendo un grande regalo a chi opera in zone grigie e, con le eco mafie, in questi anni si è arricchito alle spalle dei siciliani, devastando e deturpando il territorio”.

“È opportuno – prosegue il vicepresidente della Commissione Territorio e Ambiente – che l’assessore Vania Contraffato predisponga un piano industriale dei rifiuti che oggi, ahimè, è fermo al 2012. Un piano che affronti un bilancio di massa per singole aree territoriali, affinché si predispongano adeguati impianti di compostaggio per la raccolta dell’umido, impianti di riciclaggio del materiale secco e gli inceneritori dove possa confluire dal 5 al 10% totale del residuo”.
“Ho comunicato, oggi in commissione, all’assessore Contraffato – conclude il deputato Ncd Area Popolare – che entro dieci giorni presenterò un’adeguata relazione che illustra e individua le linee generali atte a formare l’ordito dell’indispensabile piano industriale. Infine, il Gruppo Ncd preparerà un ddl per il riordino definitivo della gestione dei rifiuti in Sicilia”.

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