Autonomia differenziata: incontri in Sicilia e a Milazzo, “rischia di spaccare l'Italia”

Autonomia differenziata.  Fico e Di Paola (M5S), sei incontri in Sicilia, domenica e lunedì, per parlare di autonomia differenziata “che rischia di spaccare l'Italia” 20/04/2024 - Sei incontri in appena due giorni per parlare di autonomia differenziata, “la riforma scellerata che rischia di spaccare l'Italia”. È il mini tour che l'ex presidente della Camera Roberto Fico, farà in Sicilia domenica 21 e lunedì 22 aprile prossimi assieme al coordinatore regionale M5S per la Sicilia, Nuccio Di Paola, per illustrare i contraccolpi del ddl Calderoli. "L'autonomia differenziata - dice Fico - sarebbe uno schiaffo insopportabile al Sud, aumenterebbe i divari che già esistono e danneggerebbe la struttura istituzionale del Paese. E' un disegno scellerato che mira a spaccare l'Italia. In questi mesi sto girando l'Italia per parlare dei rischi dell'autonomia voluta da Calderoli ed è importante parlarne anche in Sicilia". “Di questa riforma che rischia avere

CHIARA, LA SANTA D’ASSISI DI ROSARIO LA GRECA

FESTA DI S. CHIARA D'ASSISI, PER L'OCCASIONE PUBBLICHIAMO UNA LIRICA DEL POETA ROSARIO LA GRECA DI BROLO

Chiara, creatura dolce e delicata,
dalle chiome d’oro, pia e casta,
il tuo cuore, al sentire Francesco predicare, palpitò
e al bagliore del Signore t’avvicinò.
Nell’interiorità, impetuoso s’alzò un anelito d’immensità,
così da rinunciare al mondo e alle sue vanità.
Donasti te stessa totalmente al Signore,
per divenire Sua sposa con fervore.

L’acqua limpida attinta dal Suo cuore,
come rugiada ti dissetò, ti empì d’amore,
schiuse i petali della tua anima con semplicità,
per immergerli in un’aurora di luce, povertà,
silenzio e fraternità.

Chiara, permeata di grazia e carità,
nella quiete del chiostro, gioiosa germogliavi.
La tua parola e le lodi che inneggiavi,
risuonavano a valle, a monte, al piano,
sino a suscitare nei giovani cuori
un ardente desiderio di vivere del Signore.

Chiara, vestita d’umiltà e di candore,
nello splendore dell’ultimo dì, un corteo d’alate
creature ti scortavano al cielo: erano tante...

Erano le vergini... e con esse vi era
la più bella: la Vergine Maria,
venuta a prendere te, sposa del Suo Figlio.
E tu, Chiara, avvolta nel tuo saio
e circondata da così alta corte celeste, ancora cantavi:
Laudato sii mio Signore,
perché m’hai creata così...pura di cuore.

ROSARIO LA GRECA - BROLO (MESSINA)

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