Gioiosa Marea: «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», una rete di collaborazione tra le Associazioni Pro Loco

I l 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di  Scienze del turismo, della cultura e d'impresa  presso l'Università di Messina. Coinvolti, oltre alle Associazioni Pro Loco territoriali, i protagonisti della filiera turistica. Gioiosa Marea, 10 luglio 2025 -  Lo scorso 8 luglio 2025, presso il Circolo Roma di Gioiosa Marea si è svolto il 1° Seminario di Studi «Le Pro Loco artefici del turismo sostenibile e di qualità», promosso dalla Pro Loco di Gioiosa Marea con l'intento di creare una rete di collaborazione e sinergia tra le Associazioni Pro Loco aps di prossimità. Il seminario si è  avvalso della competente presenza del prof. Filippo Grasso, docente di Scienze del turismo, della cultura e d'impresa presso l'Università di Messina e riconosciuto esperto di turismo, che ha illustrato...

REFERENDUM COSTITUZIONALE. PAGANO: “ DA BRACCIO ARMATO DELLA MASSONERIA FALSO STORYTELLING”


Pagano: "No ai ricatti, al terrorismo psicologico e alla dittatura della tecno finanza che vuole dominare il mondo e che vede adesso nell'Italia l'anello debole. L'economia italiana si trova in difficoltà non per questo referendum ma per le fallimentari politiche del governo Renzi, vero burattino in mano ai poteri forti e alle lobby mondiali"

18/08/2016 - "La stampa internazionale, braccio armato della massoneria e della tecno finanza mondiale, in questi giorni ha gettato la maschera: in Italia la democrazia non conta, deve essere soppressa. Il referendum sulle riforme deve passare con le buone o con le cattive perché altrimenti, sostengono ad esempio il Financial Times, il Wall Strett Journal e El Pais, nel nostro Paese ci sarà il caos. Dobbiamo opporci a questo falso, mistificatorio e pericoloso storytelling. Gli italiani hanno diritto ad esprimersi liberamente per il no a questa scandalosa riforma costituzionale, senza condizionamenti che esulano dal merito della proposta". E' quanto dichiara il deputato Alessandro Pagano, componente commissione Finanze della Camera.

"Diciamo quindi no ai ricatti, al terrorismo psicologico e alla dittatura della tecno finanza che già tanti danni ha provocato - prosegue Pagano - che vuole dominare il mondo e che vede adesso nell'Italia l'anello debole di questo disegno oligarchico. L'economia italiana si trova in difficoltà non per questo referendum ma per le fallimentari politiche del governo guidato da Renzi, vero burattino in mano ai poteri forti e alle lobby mondiali; politiche economiche che sono state già bocciate come registrato dall'Istat e dai principali indicatori europei. Mandiamo a casa Renzi votando no al referendum - conclude Pagano - e ridiamo dignità agli italiani con un governo finalmente espressione della volontà popolare".

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