Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

ACCORINTI PRECISA: “INCARICATO L'AVV. CALABRÒ PER GARANTIRE UNA CONTINUITÀ DIREZIONALE AI SERVIZI FINANZIARI”

Palazzo dei Leoni, precisazioni del sindaco metropolitano sul conferimento dell'incarico dirigenziale all'avv. Calabrò. L’incarico è stato assegnato ai sensi dell’art.6 D.L. n.90/2014 convertito in L. 114/2014


23/09/2016 – A seguito della nota della FP CGIL relativa al conferimento incarico dirigenziale a tempo determinato ed a titolo gratuito all'avv. Antonino Calabrò, il Sindaco metropolitano di Messina, Renato Accorinti, precisa quanto segue:
"Con riferimento alla nota prot. n. 686/FP CGIL/2016, si fa presente che questo Ente, nell'ambito delle prerogative previste dalla legge, ha disposto in tal senso, avendone facoltà, come previsto dall'art. 6 D.L. n. 90/2014 convertito in Legge n. 114/2014 e precisato nella circolare n. 6 del 4/12/2014 pubblicata nella G.U. del 14/02/2015 e nella successiva Circolare n. 4/2015 pubblicata nella G.U. del 13/08/2015. A tal fine ha incaricato l'avv. A. Calabrò, fino al 31.12.2016 per garantire una continuità direzionale ai servizi finanziari e per supportare detti servizi nella definizione degli strumenti di programmazione in itinere, in un momento di grande difficoltà economica e di precarietà, in ragione del non definitivo assetto istituzionale delle Città Metropolitane.

Questo Ente si auspica di poter procedere conformemente alle esigenze di sviluppo e in un'ottica di rinnovamento e cambiamento alla copertura dei posti dirigenziali resisi vacanti, indispensabile per garantire il buon andamento e l'espletamento efficace ed efficiente dei servizi.
Si precisa che, ad oggi, detto processo appare di difficile applicazione per diversi fattori di natura legislativa e finanziaria che ne impediscono la fattibilità, di cui le SS.LL. sono pienamente consapevoli.
Pur tuttavia questo Ente, nel prosieguo, non si precluderà ogni iniziativa utile per rendere funzionale l'attività della Città Metropolitana".



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