Antimafia, il bilancio di un anno: mai come oggi diffuso il possesso di armi, pure tra insospettabili e minorenni

Antimafia: presentato in aula il bilancio dell'attività della commissione a un anno dal suo insediamento. Dal presidente Cracolici la proposta di un Osservatorio per monitorare gli appalti e il pericolo di infiltrazioni nei subappalti. Sono state 55 le sedute tenute dalla Commissione regionale Antimafia, 14 le inchieste avviate, 70 le audizioni, 9 gli incontri con i prefetti e i comitati per l'ordine e la sicurezza pubblica, 302 gli incontri con gli amministratori locali Palermo, 26 Mar - “Ci sono segnali che ci preoccupano: mai come adesso in molti territori si è diffuso il possesso di armi, persino in ambienti insospettabili. La cronaca ci consegna un pericoloso modello di comportamento anche tra i giovanissimi, come il caso di un 17enne che prima di andare in discoteca si è munito di una pistola. Si diffonde la mafiosità come stile di vita”. Lo ha detto il presidente della commissione regionale Antimafia, Antonello Cracolici, in un passaggio della sua presentazione in au

PATTO PER LA SICILIA: «BASTA SBANDIERAMENTI TRIONFALI, I SINDACI SI RIMBOCCHINO LE MANICHE»

Messina, 15 settembre ’16 – «I proclami esaltanti li lasciamo alla politica, noi viviamo il dramma dei lavoratori edili e vogliamo vedere i fatti». Il segretario provinciale della Filca Cisl, Giuseppe Famiano, alza il tiro dopo l’annuncio della disponibilità di 516.630.043,61 euro per un totale di 238 interventi in 82 comuni della provincia di Messina. «Questi finanziamenti – afferma Famiano - rappresentano una boccata di ossigeno per lo stagnante settore edile della nostra provincia. I sindaci mettano da parte gli sbandieramenti trionfali e si rimbocchino le maniche per avviare, subito, i cantieri e ridare occupazione ai lavoratori della nostra provincia. Noi, come sindacato, vigileremo affinché vengano rispettate la data di effettivo inizio dei lavori e i tempi di realizzazione».

Quello che reclama la Filca Cisl è di interrompere l’immobilismo che regna per l’avvio dei lavori e dare risposte concrete in termini occupazionali per l’ampia platea dei disoccupati del settore. «Non possiamo perdere questa occasione di sviluppo e di messa in sicurezza del nostro territorio», sottolinea Famiano che ricorda come «negli ultimi cinque anni ha dovuto fare i conti con la perdita, considerato tutto l’indotto, di oltre diecimila posti di lavoro dovuti al crollo dell’edilizia, settore trainante per l’economia messinese».

Il segretario della Filca Cisl Messina, Giuseppe Famiano, ribadisce la proposta ai sindaci della provincia di stipulare con le organizzazioni sindacali un protocollo d’intesa volto a favorire l’utilizzo di manodopera locale da parte delle imprese aggiudicatarie dei lavori.

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