Angelina Mango il 2 agosto a Bagheria (unica data in Sicilia)

2^ edizione del PICCOLO FESTIVAL, 2 agosto – Piccolo Parco Urbano di Bagheria. Ecco i nomi dei primi due ospiti: UNICA DATA IN SICILIA di ANGELINA MANGO, vincitrice del Festival di Sanremo 2024 e la band rivelazione BNKR44   Palermo, 28 marzo 2024 -  Angelina Mango (unica data in Sicilia) , vincitrice del  Festival di Sanremo 2024 ,  e la band rivelazione  BNKR44 , sono i primi due artisti protagonisti della seconda edizione del  PICCOLO FESTIVAL  – che nella prima edizione ha ospitato  Chiello, Bresh e Giuse The Lizia  - organizzato  da GoMad Concerti, e Puntoeacapo Concerti  con la collaborazione del  Comune di Bagheria , che si terrà il 2 agosto al  Piccolo Parco Urbano di Bagheria.    Sei dischi di platino  e  due dischi d’oro  per un totale di oltre  200 milioni di stream audio e video , un primo  tour nei club completamente sold out , una data evento al Fabrique di Milano e una nuova leg nei club italiani anch’essi sold out con diversi raddoppi, al  vertice delle classifiche di

IRCCS-PIEMONTE, GENOVESE (CISL MESSINA): «AVEVANO GIÀ DECRETATO LA CHIUSURA, LAVOREREMO PERCHÉ RESTANO APERTI TANTI FRONTI»

Messina, 17 ottobre 2016 - «È un momento importante, si sono poste le basi per risolvere un problema sentito come quello del presidio ospedaliero del Piemonte ma non dimentichiamo come sino a un paio di anni fa questo era stato dichiarato chiuso». Commenta così Tonino Genovese, segretario generale della Cisl Messina, protagonista negli ultimi anni di una battaglia a salvaguardia dell’Ospedale Piemonte, del Pronto Soccorso e del presidio ospedaliero. «Le nostre battaglie hanno concorso contribuito a salvarne l’esistenza in vita – ricorda – e anche a creare i presupposti per costruire un presidio ancora più importante non solo per la città di Messina ma per tutto il Meridione. Non ci possiamo non ritenerci soddisfatti, anche se oggi tutti vogliono salire sul carro del vincitore, ma le vittorie hanno sempre molti padri. Oggi ci sono presenti tanti, troppi forse, di coloro che avevano sottoscritto la chiusura e la morte del Piemonte».

Genovese non risparmia una battuta anche al sindaco Accorinti, presente con fascia tricolore: «Se ci fossimo fermati a quanto lui aveva scritto due anni fa oggi non saremmo qui. Abbiamo salvato il presidio di emergenza-urgenza che adesso riteniamo possa e debba essere implementato e incrementato. Restano da risolvere altre problematiche legate al personale, ai servizi e alla riorganizzazione e alla ristrutturazione dell’offerta sanitaria e per questo continueremo la nostra battaglia, con forza e in silenzio come abbiamo lavorato in questi anni. Come Cisl e Cisl Messina riteniamo che aver risolto questo problema non significa aver risolto il problema della sanità nel nostro territorio e il Decreto Balduzzi ci impone un’altra battaglia di civiltà per la nostra provincia».

Commenti