Disabilità, l’INPS diviene titolare unico del processo di accertamento

Riforma della disabilità: l’Istituto avvia la seconda fase della sperimentazione dal 30  settembre. Estensione delle nuove modalità di accertamento della disabilità in ulteriori  province, nonché nella Regione autonoma Valle d’Aosta e nella Provincia autonoma di Trento  Roma, 12 settembre 2025 - L’INPS annuncia che, a partire dal 30 settembre 2025, è prevista la seconda fase della sperimentazione della Riforma della Disabilità, prevista dal decreto legislativo n.62/2024, con l’attivazione del nuovo sistema di accertamento della condizione disabilità in ulteriori territori. Dopo il positivo avvio, il 1° gennaio 2025, della prima fase sperimentale, la nuova fase interesserà altre undici province: Alessandria, Genova, Isernia, Lecce, Macerata, Matera, Palermo, Teramo e Vicenza, nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta e la Provincia autonoma di Trento. Una delle principali novità introdotte riguarda la nuova modalità di avvio del procedimento di accertamento della disabilità...

SIT IN DEI MEDICI PRECARI OSPEDALE PIEMONTE: L’ANAAO ASSOMED PRESENTERÀ UN DOCUMENTO/PETIZIONE

MESSINA, 21/01/2016 - Lunedì 17 ottobre, nello spazio antistante l’ingresso principale dell’Ospedale Piemonte (in viale Europa, a Messina), dalle ore 11.00 e in coincidenza con l’evento “#noilostiamofacendo” voluto dall’amministrazione dell’IRCCS Neurolsi per inaugurare i locali ristrutturati dell’Ospedale, l’ANAAO-ASSOMED Sicilia organizza un sit in di dirigenti medici e sanitari con contratti di lavoro a termine (precari) dipendenti delle Aziende Sanitarie cittadine.  Nel corso della manifestazione sarà consegnata una petizione alle Autorità che prenderanno parte all’evento (Governatore e assessore alla Salute) per sollecitare la definitiva stabilizzazione.

I veri incompiuti della Sanità siciliana sono coloro che hanno contribuito a garantire in questi anni l’assistenza nelle strutture di emergenza e il mantenimento dei Livelli Assistenziali: i dirigenti medici e sanitari non stabilizzati (un migliaio in tutta la Sicilia). Ad oggi, solo 2 mesi li separano dalla fine delle loro speranze di avere un futuro certo; un futuro che hanno meritato con anni di lavoro fianco a fianco con i dirigenti a tempo indeterminato, svolgendo gli stessi compiti, senza però avere le stesse certezze, le stesse garanzie, le stesse rassicurazioni.  Il colpevole ritardo nella definizione della rete ospedaliera da parte del Governo siciliano non consente la definizione delle procedure concorsuali perché il Ministero della Salute e il Ministero Economia e Finanza vogliono che queste vengano attivate dopo che la rete ospedaliera sarà decretata.

OCCORRE CON URGENZA UNA DEROGA E CHE VENGA DEFINITA LA RETE OSPEDALIERA, AL PIÙ PRESTO, PER NON DIRE SUBITO!
LA SANITÀ SICILIANA NON POTRÀ CONSENTIRSI LA MANCATA STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE DIRIGENTE.



Commenti