Baarìa Film Festival, a Bagheria il primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”

BAARIA FILM FESTIVAL.  “La Sicilia e le altre isole”.  Dal 2 al 6 luglio 2025.  Tra gli ospiti i premi Oscar Giuseppe Tornatore e Danis Tanovic, gli attori Luigi Lo Cascio, Enrico Lo Verso e Alessio Vassallo, il regista e direttore della fotografia Daniele Ciprì e i registi Costanza Quatriglio, Luca Barbareschi e Aurelio Grimaldi.   23/06/2025 - Il  Baarìa Film Festival  (Bagheria, PA), primo festival italiano interamente dedicato al “cinema insulare”, ha annunciato il programma, tra opere inedite o poco note in Italia e il meglio tra le 1140 iscrizioni provenienti da tutto il mondo. In  Arcipelaghi , sezione competitiva di  lungometraggi,  figurano tre film che hanno rappresentato il loro paese agli Oscar 2025:  Old Fox  del regista taiwanese  Ya-chuan-Hsiao ,  romanzo di formazione ambientato nella Taiwan di fine anni Ottanta ,  Under the Volcano  del polacco  Damian Kocur , che segue le vicende di una fam...

MARTA ROVITUS0 RICEVE IL CHRISTOPH SCHMELZER AWARD 2016

07/12/2016 - Il premio Christoph Schmelzer 2016, dedicato alle migliori tesi di dottorato nell’ambito del trattamento dei tumori con fasci di ioni, è stato assegnato quest’anno a Marta Rovituso, del centro dell’INFN TIFPA, per una tesi svolta al GSI di Darmstadt in Germania. Rovituso, siciliana classe 1986, condivide il prestigioso riconoscimento, il più importante nel campo della terapia con particelle, con Bianca Berndt dell’Università Ludwig Maximiliansdi Monaco e Maria Saager del German Cancer Research Center (DKFZ) di Heidelberg. Rovituso è stata premiata per una ricerca sulla “frammentazione nucleare degli ioni elio in acqua per applicazioni nell'adroterapia”. L'elio potrebbe, infatti, essere una valida opzione oltre all'impiego di protoni e ioni carbonio soprattutto per pazienti pediatrici. "Sono onorata di aver ricevuto questo premio non solo per il suo prestigio ma anche e soprattutto perché è stato un riconoscimento di tutti gli sforzi, i sacrifici e il lavoro svolto durante il mio dottorato” ha commentato Marta Rovituso. “Quello della ricerca è un lavoro che si fa per passione e i sacrifici che si fanno non sono mai abbastanza. Ringrazio in modo particolare il Prof. Marco Durante, i miei supervisors del GSI Dr. Cristoph Schuy, Dr. Uli Weber and Dr. Dieter Schardt, per avermi supportata e guidata durante il mio lavoro " conclude Rovituso.

Marta Rovituso è nata a Caltanissetta nel 1986; ha conseguito la laurea triennale e magistrale presso l'Università degli studi di Catania svolgendo attività di ricerca in collaborazione con i Laboratori Nazionali del Sud dell’INFN. Ha svolto il dottorato di ricerca in Germania presso il GSI di Darmstadt; da settembre 2016 ha una borsa postdoc al TIFPA di Trento da dove si occupa della sala sperimentale in protonterapia.

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